lunedì 29 maggio 2017

TORTINI DI CIPOLLA ROSSA DI TROPEA


Eccoci con la rubrica di Light and Tasty che oggi parla di cipolle.

Ho scelto di utilizzare quella rossa di Tropea fresca che è uno dei prodotti ortofrutticoli calabresi con la denominazione IGP dal 2008.


La cipolla rossa di Tropea è coltivata in Calabria da più di duemila anni, probabilmente importata dai Fenici  e fu citata in un'opera di Plinio il Vecchio che la considerava un rimedio medicamentoso per alcuni mali, come raffreddore, tosse o mal di gola.


La cipolla rossa di Tropea è anche un potente antisclerotico, utile per prevenire malattie legate alla circolazione sanguigna, al cuore e alle arterie. Viene anche considerata un sedativo naturale, utile a favorire il sonno.


la cipolla di Tropea si caratterizza per essere molto dolce e per non avere quel gusto amarognolo delle altre cipolle, questo la rende molto adatta anche ad essere mangiata cruda nelle insalate. 

Inoltre è più croccante e soda delle altre cipolle e limita gli effetti sgradevoli dovuti al consumo di cipolla, quali alito cattivo o difficile digestione, essendo più facilmente digeribile e dal sapore più delicato.


Ho pensato quindi di utilizzarla per realizzare questi deliziosi tortini veramente delicati e gustosi, ottimi come antipasto o secondo leggero, serviti invece senza la crema possono essere un contorno per carni arrosto.





INGREDIENTI 
(per 4 tortini)

-500 g di cipolle rosse di Tropea IGP fresche

-2 uova di gallina felice

-50 g di grana padano non troppo stagionato + 2 cucchiai colmi

-2 cucchiai di maizena o fecola di patate

-1 cucchiaio di pangrattato

-Noce moscata

-4 cucchiai di latte

-Fiori di erba cipollina, foglie di basilico piccolissime e qualche anello dei gambi verdi delle cipolle





Tagliare le cipolle a fettine sottili e farle stufare a fuoco basso in una padella con il coperchio con 50 ml di acqua e due pizzichi di sale, fino a quando saranno molto morbide e avranno assorbito tutta l’acqua.


Lasciarle raffreddare.












Accendere il forno a 170° e oliare gli stampini spolverandoli poi con il pangrattato.


In una ciotola sbattere con una frusta le uova, aggiungere il grana padano, un pizzico di sale, la maizena o la fecola di patate e una grattata di noce moscata, unire poi delicatamente le cipolle.


Mettere l’impasto negli stampini che andranno appoggiati in una teglia o sulla placca del forno.



Cuocere per 25 minuti e poi lasciarli 5 minuti nel forno spento.


In un pentolino mettere il latte e scaldarlo, aggiungere i 2 cucchiai di grana padano e cuocerlo a fuoco basso fino a quando si sarà formata una crema.


Sfornare i tortini e lasciarli intiepidire per 5 minuti.



Mettere sui piatti un cucchiaio di crema, rovesciare lo stampino sul piatto e lasciare scivolare il tortino sulla crema.



Decorare con i fiori di erba cipollina, le foglioline di basilico, gli anelli verdi dei gambi delle cipolle e una grattata di noce moscata.





















Adoro le cipolle e quindi corro a leggere tutte le ricette delle amiche del Team:

Carla Emilia   Filetti di nasello al forno con cipolle e patate 

Consu              Spaghetti integrali al sugo di pomodorini, cipolla di Tropea e basilico 

Daniela            Cipolla al forno con pomodori e capperi  

Elena               Insalata Nicoise  

Eva                  Sformatini cipolle, porro e verza  

Maria Grazia Cipolle di Tropea al forno con pomodorini e basilico  

 







sabato 27 maggio 2017

TORTA DI CILIEGIE ovvero la Cherry Pie di Twin Peaks


Negli anni 90 ho adorato la serie di David Lynch, I segreti di Twin Peaks, ma mentre tutti si chiedevano "chi ha ucciso Laura Palmer?" io speravo di carpire la ricetta della Cherry pie che l'agente Dale Cooper mangiava da Norma, sorseggiando il suo caffè e registrando i suoi appunti per la segretaria Diane.

Dopo 25 anni Twin Peaks è tornato in TV con la terza serie e quale migliore occasione per realizzare finalmente la mitica torta che, grazie ad internet, è ormai pubblica, approfittando anche del fatto che  in questa stagione le ciliegie sono buonissime.

La torta non è difficile da realizzare, ma ci sono dei passaggi che vanno eseguiti con precisione per avere un guscio friabile e fragrante (non troppo dolce) e  un ripieno goloso e fondente.




 INGREDIENTI
(per uno stampo da 24 cm)

Per la pasta:
-350 g di farina 00
-250 g di burro freddo
-3 cucchiai rasi di zucchero di canna chiaro (per me Zefiro di Eridania)
-1/2 cucchiaino di sale
-un cucchiaino di aceto di mele
-qualche cucchiaio di acqua fredda
-la buccia grattata di un limone bio


Mettere in planetaria o in un mixer, la farina con il burro freddo tagliato a cubetti, azionare la planetaria a bassa velocità fino alla formazione di grosse briciole, aggiungere poi lo zucchero, la buccia del limone grattata, l'aceto e il sale, aumentare leggermente la velocità e aggiungere l’acqua, un cucchiaio per volta, fino a formare la palla.


Avvolgere la pasta in pellicola alimentare e far riposare in frigorifero almeno 1 ora.

Con questa dose ho foderato e coperto uno stampo di 24 cm e fatto due mini tortine da 10 cm. 


 Per il ripieno:
-1 Kg di ciliegie ben mature (io le ho acquistate direttamente da un coltivatore a Villanova sull’Arda, località in provincia di Piacenza nota per la produzione di ciliegie)
-4 cucchiai rasi di zucchero semolato
-3 cucchiai di maizena
-1 grosso pizzico di sale
-la punta di un cucchiaino di cannella in polvere
-1 limone (succo)

Snocciolare le ciliegie e metterle a cuocere in una pentola fino a quando avranno formato un bel succo (se sono mature basteranno pochi minuti), aggiungere poi lo zucchero, il sale e la cannella.

Sciogliere a freddo la maizena nel succo di limone (se non basta il succo per sciogliere bene la maizena, aggiungere eventualmente un poco di acqua) e poi aggiungerla alle ciliegie .

Lasciare addensare il tutto per qualche minuto mescolando delicatamente per non rompere eccessivamente i frutti.

Spegnere e lasciare raffreddare il composto.


Composizione della torta e cottura:
-1 uovo sbattuto con
-1 cucchiaio di zucchero.

Accendere il forno a 170° ventilato (oppure 190° statico)

Rivestire il fondo di uno stampo rotondo di circa 24 cm provvisto di cerniera apribile, con la carta forno larga qualche mm in più della misura esatta del fondo per facilitare lo spostamento della torta una volta cotta.

Togliere la pasta dal frigorifero e lasciarla a temperatura ambiente per 10 minuti. Dividerla in 2 (una parte più abbondante dell’altra). Stenderla su un foglio di carta forno con un mattarello fino ad uno spessore inferiore a 0,5 cm.

Foderare con la pasta lo stampo e bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta. Mettere lo stampo in congelatore per circa 10 minuti.

Togliere lo stampo dal congelatore e riempire il guscio di pasta con il ripieno di ciliegie.

Stendere il resto della pasta in un cerchio, con uno stampino formare alcuni buchi,  coprire con essa il ripieno, tagliando l’esubero di pasta con un coltellino affilato.


Con l’aiuto dei rebbi di una forchetta sigillare bene la torta premendo sui bordi.

Spennellare con l’uovo e zucchero la superficie della torta.


Cuocere per circa 40-45 minuti fino a quando la torta sarà ben dorata.

Lasciarla raffreddare completamente prima di toglierla dallo stampo e, quando sarà leggermente tiepida, sganciare la cerniera e sfilare il solo bordo.

Fare molta attenzione perché la torta è fragilissima, per non rischiare è meglio limitarsi a togliere il bordo sganciando la cerniera e mantenere il fondo sotto la torta, oppure spostarla sul piatto di portata tirando delicatamente la carta forno, ma solo quando sarà completamente raffreddata.

Spolverare delicatamente con un poco di zucchero a velo.


Servire al naturale oppure con una pallina di gelato alla vaniglia o un cucchiaio di panna leggermente montata, ma senza zucchero.

Il ripieno dovrà essere ancora morbido e il succo dovrà inzuppare leggermente la pasta friabile e fragrante con un contrasto veramente paradisiaco.






Sono sicura che anche l'agente Cooper vorrebbe assaggiarla per poter esclamare: "E' dannatamente buona, quasi come quella di Norma".




 


 


lunedì 22 maggio 2017

TAGLIATELLE DI CAROTE CON POMODORINI, OLIVE E CAPPERI


Questo lunedì in Light and Tasty parliamo di carote.


La carota ha proprietà benefiche per pelle, polmoni e cavità orale, aiuta il fegato ad espellere le tossine, riduce il rischio di infezioni ed è utile al rafforzamento del sistema immunitario grazie alle proprietà antiossidanti, riduce il colesterolo ed è ricca  di fibre.

La carota contiene carboidrati, lo 0,2 % di grassi, lo 0,9% di proteine, il 4,70 % di zuccheri, l’87,7 % di acqua, l’1,4 % di amido, 1,1 % di ceneri, ed il 2,9 % di fibra alimentare.

I minerali presenti nelle carote sono: calcio, sodio, fosforo,  potassio, magnesio,  zinco,  ferro, rame  fluoro e manganese, contengono vitamina A, vitamine B1, B2, B3, B5, B6, vitamine C, E, K e J, contengono inoltre beta-carotene, alfa-carotene, luteina e zeaxantina. La quantità di beta-carotene presente nella carota è piuttosto alta, 8.285 mg ogni 100 grammi di carote fresche con sole 41 calorie.

Per questa ricetta ho utilizzato carote viola (il colore originario della carota antica) e arancioni che sono di questo colore dal 1720 quando gli olandesi decisero di cambiargli il colore in onore della dinastia regnante, gli Orange, selezionando le relative sementi.







INGREDIENTI
(per 2 porzioni)

-3 carote viola

-3 carote arancioni

-1 zucchina

-10 pomodorini

-1 cucchiaio di capperi sotto sale

-1 cucchiaio di olive taggiasche denocciolate

-Mezza cipolla rossa fresca 






Per prima cosa prendere i capperi e sciacquarli sotto l’acqua corrente per eliminare tutto il sale e lasciarli in acqua fino al momento dell’utilizzo.
 
Con l’apposito attrezzo tagliare le carote e la zucchina a fettucce e cuocerle separatamente per 30 secondi al microonde per ammorbidirle.





Tagliare la cipolla che andrà rosolata con un goccio d’olio extra vergine, aggiungere i pomodorini tagliati in 4 e lasciare rosolare a fuoco moderato per 5 minuti.



 Aggiungere le tagliatelle di carote coprire con un coperchio e cuocerle per 5 minuti a fuoco vivace scuotendo ogni tanto la padella.




Aggiungere le olive e i capperi.


Servire le tagliatelle di carote calde o tiepide. 

Ottime in estate anche fredde.

E' un piatto molto leggero, veloce da preparare, sorprendente, con poche calorie, ma molto gustoso e saporito.








Ora vi saluto e corro a leggere tutte le ricette delle altre amiche del Team:

Cinzia             Frittata di carote e erbe aromatiche

Consu              Taboulé con carote timo e mandorle 

Daniela            Biscotti con carote e uvetta  

Elena               Succo detox carota e zenzero

Eva                  Muffins di carote 

Maria Grazia Sformatini di carote