mercoledì 10 ottobre 2018

BARGNOLINO LIQUORE DI PRUGNOLO SELVATICO (BARGNO')



Il liquore con i prugnoli selvatici, (bargnò, in dialetto) tipico della zona di Piacenza-Parma, è chiamato Bargnolino ed ogni famiglia ha la sua ricetta.

Il segreto per avere un ottimo prodotto è quello di raccogliere i piccoli frutti di questo arbusto selvatico, tipico del nostro Appennino, nel mese di ottobre-novembre dopo che i frutti abbiano subito almeno una gelata.

Ogni famiglia ha la sua ricetta, chi lo preferisce secco, chi più dolce e sciropposo e si offre agli ospiti a fine pasto a temperatura ambiente o refrigerato.

La ricetta è abbastanza semplice, ma i tempi sono lunghi e necessari per gustare un liquore degno di questo nome e non ci sono scorciatoie!




INGREDIENTI
(con queste dosi ho ottenuto 4 l di liquore)

-2 Kg di prugnoli
-2 l di alcool a 95°
-1 bottiglia di vino rosso (io ho utilizzato un Gutturnio fermo)
-1,2 Kg di zucchero semolato





Lavare e lasciare asciugare bene le bacche di prugnoli e poi Metterli in un grande vaso a chiusura ermetica  con  l’alcool e 500 g di zucchero.




Lasciare il vaso al sole per 40 giorni, scuotendo ogni giorno.

Dopo 40 giorni travasare il liquido in un altro vaso a chiusura ermetica e conservarlo al fresco.




Scaldare leggermente parte del vino con i rimanenti 700 g di zucchero fino a scioglierlo. Lasciare raffreddare completamente e poi metterlo insieme ai frutti con il resto del vino.

Lasciare in infusione per 10 giorni.

Passati i 10 giorni, filtrare il vino e travasarlo nel vaso con l’alcool tenuto da parte.




Lasciare in infusione i due composti per un paio di giorni.

Imbottigliare poi il liquore utilizzando un filtro di garza.




Occorre lasciarlo maturare almeno 60 giorni prima di gustarlo, più invecchia e più è buono.






1 commento:

  1. In casa mia è la mia mamma che si dedica alla preparazione dei liquori tipici come il bargnolino :)
    Un bicchierino lo prendo volentieri ^_^
    Un bacio

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