giovedì 6 dicembre 2018

BISCOTTI CASTAGNE, CACHI E UVETTA (senza grassi, senza uova)



Oggi ho preparato questi biscotti per una mia amica che non può mangiare ne uova, né latticini.

Ho utilizzato ingredienti di stagione come le castagne e i cachi che hanno sostituito i grassi e le uova, i biscotti sono morbidi e molto profumati.





INGREDIENTI
(per 25 biscotti)

-1 caco maturo
-200 g di castagne già lessate
-150 g di farina 0
-100 g di farina di farro
-90 g di zucchero di canna
-1 cucchiaino di estratto di vaniglia
-1 cucchiaino di zenzero in polvere
-2 cucchiai di rum
-3 cucchiai di uvetta sultanina
-1 cucchiaino di lievito
-4 cucchiai di zucchero a velo vanigliato



 
Mettere nel mixer il caco pelato, l’estratto di vaniglia, il rum e frullare fino a formare una crema, aggiungere lo zucchero, lo zenzero e  le farine setacciate con il lievito.

Mettere l’impasto in una ciotola ed aggiungere l’uvetta.




Far riposare il tutto, coperto con pellicola alimentare, in frigorifero per 1 ora.

Scaldare il forno a 180°.

Foderare una teglia di carta forno.

Con due cucchiai formare i biscotti che andranno rotolati nello zucchero a velo e poi messi sulla teglia leggermente schiacciati e distanziati.




Cuocere per 15 minuti e poi girare i biscotti e cuocerli ancora 10 minuti (l’impasto è umido e va asciugato bene).




Togliere dal forno e lasciare intiepidire e poi spostare i biscotti su una gratella e lasciarli raffreddare completamente.




Sono ottimi a colazione con il caffè, con il cappuccino o con il tè, ma provateli anche come fine pasto accompagnati con un bicchiere di vino bianco o di passito.








Con questa ricetta partecipo al contest “The Mystery basket” di  La mia famiglia ai fornelli,   ospitato fino al 27 dicembre sul blog   Un'arbanella di basilico.


http://arbanelladibasilico.blogspot.com/2018/11/mystery-basket-e-qui-da-me.html





martedì 4 dicembre 2018

RISOTTO CREMA DI PEPERONI, MANDORLE E SPINACINI



Sto seguendo su Facebook un interessante gruppo Food & Passion, più che un gruppo una “Big Family” che raduna appassionati di cibo.

Condivisione di ricette e bellissime foto di piatti realizzati da Chef e non, che permettono anche una crescita personale nell’ambito della cucina.

Negli scorsi giorni il gruppo ha lanciato un contest dal titolo “Beati i primi” sponsorizzato da Cascina Alberona, in cui i partecipanti dovevano proporre un primo piatto (paste, risotti, zuppe, minestre, ecc.).

3 vincitori per i migliori piatti, 1 vincitore per la foto più bella e 1 vincitore, premio dello sponsor, al risotto più bello.

E sono particolarmente orgogliosa di comunicarvi che il risotto più bello è risultato essere questo mio piatto.




INGREDIENTI
(per 2 persone)

-160 g di riso Carnaroli (Cascina Alberona)
-1 scalogno
-brodo vegetale
-1 piccolo peperone rosso
-50 g di mandorle pelate e leggermente tostate
-2 cucchiaio di grana padano grattugiato
-2 cucchiai di ricotta freschissima
-1 cucchiaio di mandorle con la buccia
-qualche foglia di spinacino fresco
-olio extra vergine d’oliva delicato (ligure o del lago di Garda)
-violette edule

 
Cuocere il peperone in forno oppure su una bistecchiera fino a quando la pelle si sarà ammorbidita e si toglierà facilmente.

Spellare il peperone, pulirlo e tagliarlo a strisce.

In un mixer tritare le mandorle senza pelle dopo averle leggermente tostate in un padellino.

Aggiungere i peperoni, il grana e la ricotta e frullare fino a quando si sarà ottenuta una crema rustica dove saranno visibili ancora i pezzetti di peperone.

Aggiustare la cremosità aggiungendo a filo un poco di olio extra vergine d’oliva delicato.

Tritare finemente lo scalogno.

Tostare il riso in una casseruola senza nessun grasso, aggiungere lo scalogno tritato e lasciare cuocere un paio di minuti.



Aggiungere un paio di mestoli di  brodo vegetale bollente e portare a cottura, aggiungendo il brodo mano a mano che sarà stato assorbito.

In un padellino mettere un filo d’olio e far appassire a fuoco basso le foglioline di spinacino fresco.




Tritare le mandorle con la buccia e lasciare da parte.

Qualche minuto prima della fine cottura mantecare il riso con la crema di peperone.

Togliere dal fuoco e aggiungere un filo d’olio extra vergine d’oliva sempre mescolando per lucidare il riso e la sua crema e finire la mantecatura.

Lasciare riposare qualche minuto e poi impiattare decorando il piatto con le mandorle tritate, gli spinacini e le violette.



 
Ringrazio quindi il gruppo Food & Passion che mi ha dato l’opportunità di partecipare e lo sponsor Cascina Alberona per il prestigioso riconoscimento.



QUI troverete la mia ricetta 








lunedì 3 dicembre 2018

INSALATA TIEPIDA DI FARAONA CON MANGO E RIBES



Eccoci con la proposta natalizia di   LIGHT AND TASTY   per un secondo piatto leggero e gustoso.

Ho preparato un’insalata tiepida di faraona, con un gusto agrodolce e leggermente speziato del mango e acidulo del ribes, appoggiata su una misticanza di insalatina.

La faraona può essere preparata prima, dopo la marinatura, sarà cotta in padella e poi conservata in un contenitore a chiusura ermetica.

Poco prima di servirla può essere riscaldata brevemente  e impiattata con gli altri ingredienti.

Passiamo alla ricetta completa.



 
INGREDIENTI
(per 4 persone)

-2 petti di faraona (oppure un petto e 2 sottocosce)
-1 arancia
-qualche bacca di pepe rosa
-1 rametto di rosmarino e 1 spicchio di aglio (se piace)
-1 mango
-125 g di ribes rosso
-100 g di misticanza (insalatina fresca mista) pulita e lavata
-fiori eduli per la decorazione
-1 pizzico di peperoncino


 
Mettere in marinatura i pezzi di faraona con il succo d’arancia (tenerne da parte 1 cucchiaio) e alcune bacche di pepe rosa, coprirla con pellicola alimentare e conservarla in frigorifero per 1 ora.


Preparare il condimento frullando 1/3 del mango a pezzetti con sale, un pizzico di peperoncino,  2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva, un cucchiaio di succo d’arancia e i grani di 2 rametti di ribes.


Passare il condimento al colino a maglie strette ed assaggiare per aggiustare di sale. Conservarla coperta da pellicola in un contenitore.

Tagliare il restante mango a dadini e sgranare il ribes.

Scolare la faraona dalla marinatura, scaldare una padella, aggiungere il rosmarino e lo spicchio di aglio vestito e rosolare la faraona dalla parte della pelle fino a quando sarà ben dorata, voltare e rosolare anche dall’altra parte per 10  minuti.



Sfumare con la marinata filtrata e portare a cottura, salando e pepando.

A cottura ultimata spegnere e conservare al caldo coprendo la padella con un coperchio.

Se la volete preparare prima mettetela in un contenitore ermetico e conservarla in frigorifero. Prima di portare in tavola riscaldare la faraona coperta, al microonde oppure a bagnomaria.

Mettere la misticanza lavata e pulita in una zuppiera e condirla con sale, un cucchiaino di succo di limone e 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva e mescolare bene.



Suddividere la misticanza nei piatti di portata, affettare la faraona tiepida a fettine sottili (dopo aver tolto la pelle) e appoggiarla sulla misticanza, aggiungere qualche dadino di mango e qualche chicco di ribes, condire con la salsina, decorare con qualche fiore edibile e servire.











Ora leggiamo tutte le proposte del team di  Light and Tasty e scegliamo quella che ci piace di più:

Carla:  Arrosto di manzo con salsa al vino, kumquat e melagrana

Cinzia: Spiedini di pollo con salsa alla senape 

Daniela:  Petto di pollo al cartoccio con mele e mirtilli rossi 

Elena:     Treccine di orata all'arancia 

Maria Grazia: Tortini di patate allo zenzero con tonno fresco e cipolla di Tropea