domenica 20 dicembre 2009

TORTA TIRAMISU’


Un modo insolito di presentare il classico tiramisù. Un dolce che piace sempre a tutti.

Ingredienti per una torta per 12 persone:

Un pan di Spagna (preparato con la ricetta che preferite
Una scatola di lingue di gatto (oppure se preferite di savoiardi). Io ho scelto le lingue di gatto perché rimangono friabili e aggiungono una piacevole nota croccante al dolce morbido.
500 gr. di mascarpone
4 uova intere
200 gr. di zucchero
½ tavoletta di cioccolato (fondente oppure al gianduja)
Bagna preparata con: 6 tazzine di caffè espresso, 100 gr. di acqua, 50 gr. di zucchero
Decorazioni di cioccolato (quelle che preferite)



Preparare la crema montando con un frullino lo zucchero con le uova intere per almeno 15 minuti. Aggiungere il mascarpone e amalgamare bene con un cucchiaio di legno.
Tagliare il pan di spagna in tre strati.
Porre il primo strato in un cerchio apribile, appoggiato direttamente sul piatto di portata, e bagnare bene con la miscela di caffé. Mettere un terzo della crema. Altro strato di pan di spagna bagnato con il caffè, altra crema, altro pan di spagna bagnato. Mettere il tutto in frigo.
Sciogliere a bagnomaria (oppure al microonde) la ½ tavoletta di cioccolato e aggiungere alla crema di mascarpone rimasta. Mettere in frigo per far compattare la massa.
Riprendere la torta e decorare lo strato superiore mettendo la crema al cioccolato in un sac a poche con la bocchetta e stella e decorare a piacere.
Rimettere tutto in frigo. 10 minuti prima di portare in tavola togliere la torta dal frigo. Togliere il cerchio apribile, appoggiare le lingue di gatto sul bordo premendo leggermente, decorare a piacere con riccioli e bon bon di cioccolato.

Anche questa è stata spazzolata in pochi minuti.

TORTE DECORATE


Le torte decorate sono gli esperimenti ai quali mi sono dedicata quest’anno. Devo dire che per il momento non sono ancora soddisfatta al 100%. Non so se per mancanza di attrezzature adeguate (per ora mi sono arrangiata utilizzando le cose che avevo già in casa e gli ingredienti che riesco a reperire nei normali supermercati) oppure perchè questa tecnica necessita di numerose prove per acquisire la giusta manualità.


Per ora ho fatto queste torte e le indicazioni generali per realizzarle sono le seguenti:

  1. Preparare il giorno prima la torta di base: solitamente un pan di spagna o comunque una torta spugnosa che si possa bagnare, tagliare e farcire con facilità.
  2. Farcire la torta con una crema a scelta, possibilmente di un tipo che solidifichi bene e che va comunque tenuta in frigo il tempo necessario alla sua completa compattezza.
  3. Spalmare la torta con un leggero strato di panna montata solida oppure gelatina di albicocche. Non utilizzare mai creme per ricoprire la torta perchè queste fanno trasudare la pasta di zucchero che verrà poi messa sopra la torta con le relative decorazioni.
  4. Preparare la pasta di zucchero al momento.

Qui metto le foto di alcune torte realizzate con questa tecnica, con la ricetta completa della torta a forma di borsetta.

TORTA BORSETTA

Questa torta l’ho preparata per il 18 anni della figlia di una mia amica: Tanti auguri Camilla!!


Ingredienti per la torta di base:

- un pan di spagna di 20 cm (con la ricetta che vi viene meglio)
- crema tipo Ferrero Rocher fatta con 300 gr di nutella – 100 gr. di ricotta . 70 gr. di nocciole tritate – 6 wafers alla nocciola tritati grossolanamente
- bagna fatta con 100 gr. di acqua – 50 gr. di zucchero e poco rhum
- 100 ml di panna




Realizzazione della base

Tagliare il pan di spagna. Bagnare ogni metà con la bagna precedentemente preparata sciogliendo lo zucchero in acqua sul fuoco per un paio di minuti e lasciando raffreddare, aggiungendo poi un poco di rhum. Farcire il pan di spagna con la crema preparata mescolando la nutella con la ricotta, le nocciole e i wafers. Mettere il tutto su un piatto e lasciare rapprendenre in frigo per almeno un paio d’ore.

Togliere il pan di spagna dal frigorifero e tagliare il fondo per dare la forma alla borsetta (potete farlo anche prima della farcitura). Ricoprire il dolce con la panna montata ben soda e rimettere tutto in frigo e lasciare rapprendere bene.


Ingredienti per la pasta di zucchero:

450 gr. di zucchero a velo
50 gr. di cacao amaro
5 gr. di fogli di gelatina (3 foglioline)
30 gr. di acqua
50 gr. di miele fluido
Una punta di cucchiaino di burro
Amido di mais oppure altro zucchero a velo per il piano lavoro


Realizzazione della copertura

Mettere i fogli di gelatina in acqua. Mettere in un robot da cucina 450 gr. di zucchero a velo e 20 gr. di cacao amaro e far andare ad alta velocità per rendere il tutto molto polveroso. Mettere in un pentolino la gelatina strizzata, 30 gr. di acqua, 50 gr. di miele e far sciogliere il tutto a fuoco molto dolce, senza mai fare bollire. Lasciare solamente il necessario per sciogliere il tutto. Aggiungere il burro e mescolare bene. Intanto che il robot gira aggiungere il liquido. Togliere ¼ dell’impasto ed avvolgere subito in pellicola alimentare. Nel robot mettere il resto del cacao e far girare per amalgamare il colore che dovrà essere più scuro dell’impasto precedentemente tolto.

Togliere la torta dal frigo e procedere a formare i vari pezzi, stendendo la pasta di zucchero come una sfoglia su un piano di lavoro ricoperto da carta forno spolverizzata con l’amido di mais o altro zucchero a velo. Se serve, per attaccare i vari pezzi, inumidire con un pennellino e poca acqua.

Con la pasta più scura fare un semicerchio e una bordura per ricoprire bene tutta la torta + un bordino circolare per sigillare le giunte. Con la pasta più chiara formare il fondo, il manico e le decorazioni. Rifinire con dei confettini argentati per simulare le varie rivettature. Fare il cartellino con la pasta più chiara scrivendo il nome della festeggiata con poca glassa di zucchero.

Ho aggiunto una scarpetta dorata che la festeggiata potrà poi appendere al suo albero di Natale.

martedì 1 dicembre 2009

TORTA DELIZIA



Questo era il mio dolce preferito di quando ero bambina. Erano tantissimi anni che non lo mangiavo più e non lo vedo nemmeno nelle pasticcerie dove una volta faceva sempre bella mostra di sé: lucido, profumato ed invitante. Avendo deciso di preparare una torta speciale per il “mio cognatone” ho cercato in internet la ricetta originale della torta. Ho trovato tante versioni e da queste ho messo a punto una mia versione personale.







Ingredienti per una torta per 12 persone:

Per il pan di spagna da 26 cm:
5 uova intere lasciate a temperatura ambiente per almeno 2 ore
175 gr. di zucchero semolato
150 gr. di farina bianca setacciata
50 gr. di fecola di patate o di maizena
La scorza di un limone non trattato
Un pizzico di sale

Montare le uova intere con lo zucchero e un pizzico di sale con uno sbattitore elettrico per almeno 20 minuti, aggiungere poi la farina lasciata cadere a pioggia da un setaccio con la fecola e mescolare delicatamente con un cucchiaio di legno, aggiungere infine la scorza del limone. Cuocere in forno a 170° per 30 minuti.

Per la copertura di mandorla:
450 gr. di farina di mandorle
Una fialetta di aroma di mandorle amare
350 gr. di zucchero a velo
2 uova
La buccia grattugiata di una grossa arancia

Mescolare il tutto fino a formare un impasto sodo, ma ancora morbido. Lasciare riposare l’impasto a temperatura ambiente avvolto in pellicola trasparente.

Per il completamento del dolce serve un bicchiere abbondante di bagna per dolci si prepara con:
200 gr. di acqua
100 gr. di zucchero
un bicchierino di Amaretto di Saronno
4 cucchiaiate abbondanti di gelatina o confettura di albicocche

Tagliare il pan di spagna e bagnare le due parti con abbondante bagna. Farcire con uno strato di crema preparata mescolando in una tazza 2 cucchiai di marmellata di albicocche e due cucchiaiate dell’impasto di mandorle, il tutto diluito con un poco di bagna fino ad ottenere una crema ben spalmabile.

Ricoprire tutta la superficie del dolce con l’impasto di mandorle facendolo scendere da una siringa per dolci con un beccuccio grande, piatto e dentellato formando una decorazione a canestro.

Lasciare la torta a temperatura ambiente per almeno 12 ore. Il giorno dopo mettere il dolce nel forno riscaldato a 200° per 7/8 minuti fino a quando sarà leggermente dorato.

Togliere la torta dal forno e spennellare tutta la superficie con la marmellata di albicocche diluita con poca acqua o bagna. Lasciare raffreddare bene per almeno 5/6 ore. Il dolce è più buono il giorno dopo.

Ho anche realizzato alcuni biscottini con i quali ho fattola scritta auguri. Ho schiacciato la pasta di mandorle da uno schiacciapatate e ho modellato le varie lettere con “gli spaghetti” che poi ho cotto 5 minuti al forno a 170°.

E’ un lavoro lungo, ma la bontà e il profumo di questo dolce ripaga di tutto.

RISOTTO CON BORRAGINE E LIMONE



Nel mio picco orto delle erbe aromatiche ho un paio di piante di borragine che hanno ancora i loro bellissimi fiori blu aperti, con foglie verdi e carnose.

Per 3 persone:
280 gr di riso Roma
1 cipolla piccola
½ bicchiere di vino bianco secco
1 lt abbondante di brodo caldo realizzato con carota, cipolla, sedano (tagliati a piccoli pezzi e cotti per 1 ora)
6 foglie grandi di borragine
1 cucchiaio di curry
1 limone non trattato con la buccia spessa
Olio EVO

In una padella a bordi alti far appassire a fuoco basso una cipolla tagliata fine con un paio di cucchiai di olio EVO. Aggiungere il riso e farlo tostare per qualche minuto fino a quando il chicco apparirà trasparente. Alzare il fuoco e sfumare il riso con il vino e mescolare fino a quando non sarà evaporato del tutto. Aggiungere poco alla volta il brodo mescolando bene. Dopo circa 15 minuti aggiungere le foglie di borragine tagliate a listarelle e finire di cuocere il riso lasciandolo all’onda.
Servire in piatti caldi spolverizzando con la buccia del limone grattugiata al momento e con un spicchietto di limone che ogni commensale spruzzerà a piacere sul riso.
E’ un piatto profumato e gradevolissimo, ve lo consiglio

PATE’ DI FEGATO DI CINGHIALE


Un collega di lavoro di mio marito l’altro giorno ci ha regalato un fegato di cinghiale. Una parte è stata cucinata subito rosolandolo a fettine in una padella dove erano già state rosolate un paio di belle e grosse cipolle rosse tagliate a fettine e sfumando con poco vino rosso. Un altro pezzo l’ho tenuto per realizzare questo facile paté da spalmare sui crostini di pane caldo.


Ingredienti:
150 gr. di fegato di cinghiale pulito e tagliato a pezzetti
1 cipollina rossa
2 foglie d’alloro
1 bicchierino di brandy
50 gr. di burro morbido
2 bacche di ginepro.









Far rosolare in una padella la cipolla tagliata fine, aggiungere il fegato e girare bene lasciando cuocere per 6/7 minuti. Aggiungere il ginepro e le foglie di alloro.Alzare il fuoco e sfumare con i brandy che andrà poi lasciato evaporare. Salare e pepare leggermente. Spegnere il fuoco e frullare il tutto. Mettere il composto in una tazza e aggiungere il burro. Mescolare e conservare in frigorifero coperto da pellicola, oppure in un vasetto a chiusura ermetica.

Tostare delle fettine di pane e spalmare il paté. Decorare a piacere.