lunedì 29 gennaio 2018

POLENTA E MERLUZZO




Questa settimana nella rubrica di Light and Tasty non parliamo di un singolo ingrediente, ma di come si può riproporre una preparazione in versione più leggera, con meno calorie, ma mantenendo gusto e appetibilità.

La scelta è caduta sulla polenta… Questo è un alimento della tradizione che ha nutrito milioni di persone per qualche secolo, essenzialmente nelle regioni del Nord Italia, quando la povertà era tanta, l’esigenza di calorie anche, ma purtroppo sulla tavola non si trovava altro che polenta, con poco altro.

Mia madre mi ricorda che la sua dieta era rappresentata solo da polenta e…. polenta e insalata o erbe di campo, polenta e un pezzetto di strutto sciolto, polenta e frutta… E quella che avanzava (poca) nel latte al mattino.

Per fortuna per noi queste situazioni sono solo un ricordo e oggi i piatti di polenta sono arricchiti da tante preparazioni che l’accompagnano.

La farina di mais inoltre ha poche calorie: 90 per 100 g e quindi è un alimento da inserire in una sana alimentazioni, fonte di vitamina B e fibre che contrastano la stitichezza e rallentano l’assorbimento degli zuccheri.

Per preparare una buona polenta occorre cuocerla almeno 50-60 minuti ma, in compenso se ne può fare una grande quantità, dividerla in porzioni e poi congelarla per averla sempre pronta, con un sapore che la polenta istantanea non possiede.

Per questa rubrica ho deciso di presentare una rivisitazione del classico polenta e merluzzo tipico della nostra Piacenza.





INGREDIENTI
(per 6 monoporzioni)

-200 g di farina per polenta (io ho utilizzato della farina di mais di Storo)

-800 ml di acqua

-1 cucchiaio scarso di sale grosso

-500 g di merluzzo già ammollato (oppure merluzzo salato messo a bagno per 24 ore, cambiando spesso l’acqua)

-Cipolla – carota – sedano –

-Trito di aglio e prezzemolo

-300 g di salsa di pomodoro (io home made)



Preparare un trito di cipolla, carota e sedano e versare in una padella con la salsa di pomodoro, senza far soffriggere, aggiungere un bicchiere di acqua, salare e far cuocere 20 minuti, aggiungendo eventualmente acqua se dovesse asciugare troppo.








Tagliare il merluzzo a fette, controllare che non ci siano spine (eventualmente toglierle con una pinzetta), infarinarle leggermente (utilizzare una farina senza glutine se siete intolleranti), tuffare il tutto nel sugo e mescolare senza usare posate, ma solamente scrollando la padella.

Lasciare cuocere 10 minuti e poi aggiungere il trito di prezzemolo e aglio. Spegnere il fuoco.

Coprire la padella e lasciare riposare.

Mettere a bollire l’acqua, aggiungere il sale e a leggero bollore versare la farina mescolando con una frusta per non formare grumi.




Cuocere a fuoco appena percettibile per 50-60 minuti, mescolando spesso con un cucchiaio di legno.
Quando la polenta sarà pronta versare in stampini monodose a vostro piacimento (vanno bene gli scodellini di alluminio, quelli di ceramica o di silicone).




Io ho scelto uno stampo di silicone con formine bucate, tipo budinetti con il buco.



 
Intanto che la polenta riposa, togliere la pelle alle fette di pesce e riscaldare la padella col merluzzo.

Sul piatto di portata rovesciare lo stampino e appoggiare la polenta accompagnando con una fetta di merluzzo e il suo sugo.









Ora vediamo tutte le proposte delle amiche del Team:

Carla Emilia: Tartine di polenta con spuma di baccalà

Daniela:   Polenta pasticciata light 

Elena:      Gnocchi di polenta 

Maria Grazia: Tortini di polenta ripieni di bietola, formaggio e noci 

Simona:    Polenta & vongole total white 

 




sabato 27 gennaio 2018

CROSTATA MARMELLATA E MELE DI ANNA DEL CONTE PER IL CLUB DEL 27




Il Club del 27 da questo mese in poi realizzerà ricette tratte da libri di cucina, una nuova sfida perché non si replicheranno più  ricette provate e collaudate dalle amiche del MTC Challenge, ma si lavorerà su nuove.

I libri che verranno scelti però sono dei must nel loro genere,  come quello scelto questo mese della Signora Sarah Randell “Marmelade a bittersweet cookbook” ovvero ricette per realizzare marmellate e cucinare con esse.

Quindi la sfida di questo mese consisteva nel preparare una marmellata di agrumi tra quelle del libro e poi utilizzarla in una ricetta di Sarah Randell tra le 18 scelte dal team dell’MTC.

Ecco come è nata la mia Anna del Conte’s marmalade and apple crostata.




INGREDIENTI

(per una tortiera da 23 cm circa)

Per la pasta:
-250 g di farina 00 + quella necessaria per stenderla

-100 g di zucchero a velo

-La buccia grattugiata di mezzo limone

-150 g di burro a temperatura ambiente

-1 uovo grande + 1 tuorlo
(da quanto ho potuto constatare, queste dosi vanno bene per una tortiera da 20 cm se volete avere della pasta per fare anche delle decorazioni – per usare una tortiera da 23 cm  ho aumentato le dosi facendo le proporzioni)
 
Per il ripieno:
-100 g di mandorle scottate e pelate

-1 mela aspra (tipo Granny Smith)

-8 cucchiai della vostra marmellata preferita, io ho utilizzato quella di arance dolci e frutto della passione la cui ricetta troverete qui sotto in calce.

-La buccia grattugiata di mezzo limone

-1 uovo piccolo sbattuto per spennellare


Versare la farina in una ciotola, setacciare lo zucchero a velo e aggiungere la buccia di limone e mescolare.

Tagliare il burro a pezzi e aggiungerlo alla farina e con la punta delle dita strofinarlo nella farina e nello zucchero. Sbattere l’uovo e il tuorlo e aggiungerli all’impasto.

Mescolare con un cucchiaio e poi velocemente con le mani fino a formare una palla.

Io ho impastato il tutto velocemente in planetaria con la frusta a K.

Avvolgere l’impasto  in pellicola alimentare e far riposare per almeno 30 minuti in frigorifero.

 

Se volete prepararla il giorno prima, la pasta sarà più friabile una volta cotta, ma occorre riportarla a temperatura ambiente prima di stenderla.

Stendere 2/3 dell’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e rivestire una teglia da 23 cm, alta 3-4 cm, rifilando i bordi.
 

Cospargere il fondo con le mandorle tritate grossolanamente (io prima le ho leggermente tostate in padella).

Pelare e togliere il torsolo alla mela e grattugiatela, aggiungete la marmellata e la buccia di limone e spalmare nel guscio di pasta, sopra le mandorle (io ho tenuto gli strati separati: mandorle, mela e buccia di limone grattati e infine marmellata).
 

Spennellare i bordi con l’uovo sbattuto e poi utilizzate la pasta rimanente per formare le decorazioni.
Io ho usato degli stampini ad espulsione a forma di foglie, ma vanno benissimo anche le classiche strisce incrociate, spennellare leggermente tutti i decori con l’uovo sbattuto.

 


Mettere la crostata in frigorifero per 20 minuti.

Accendere il forno a 180° ventilato (oppure a 200° statico).

Infornare la crostata posizionandola su una teglia calda (o sulla leccarda del forno) per 35-40 minuti, fino a quando sarà bella dorata.




Sfornarla e lasciarla intiepidire per 20 minuti prima di sformarla.




Chi ne vuole una bella fetta?




Ed ecco la ricetta della marmellata che ho usato per fare la crostata: 




Marmellata di arance e frutto della passione
(per 5 vasetti da 340 g)

-750 g di arance dolci con buccia edibile (io arance tarocco – Scordia /Catania – Cat. I – cal. 7)

-3 limoni con buccia edibile (io femminello primofiore – Siracusa – Cat. I - Cal. 4/5)

-500 g di mele da cuocere tipo Bramley (io golden delicious con la buccia ancora verde)

-650 g di frutti della passione (circa 8 frutti grandi)

-1 Kg di zucchero per marmellate (con pectina) – (io ho aggiunto anche 250 g di zucchero semolato)
 


Lavare tutta la frutta con acqua tiepida e asciugare su un canovaccio.

 

Tagliare e spremere i limoni, sminuzzare le bucce e mettere il tutto (polpa e semi compresi) in una ciotola. Coprire con circa 100 ml di acqua e mettere da parte coperta da pellicola.


In una pentola mettere le arance e coprirle a filo con acqua. 

 
Coprire e portare ad ebollizione e cuocere a fuoco lento fino a quando sarà possibile forarle con un coltellino appuntito (provare dopo 1 ora). Non farle stracuocere, altrimenti sarà difficile tagliarle sottili.

Sbucciare le mele e tagliarle a pezzettini, metterle in un pentolino con 4 cucchiai di acqua e cuocerle a fuoco basso, parzialmente coperte. Cuocerle per circa 15 minuti, fino a quando saranno belle tenere, aggiungendo, se necessario un altro poco di acqua. Schiacciarle con una forchetta e poi tenerle da parte.


Tagliare in due i frutti della passione ed estrarre la polpa che andrà messa in un setaccio e schiacciata fino ad ottenere 125 ml circa di succo.


Togliere le arance dalla pentola e metterle in un piatto fino a quando saranno tiepide, conservando il liquido di cottura. Tagliarle in quattro stando su un piatto per raccogliere tutto il succo e poi tagliarle in striscioline di 3-5 mm,  scartando eventuali semi. 

Metterle poi  in una larga padella antiaderente con il succo che avranno rilasciato al momento del taglio.

Filtrare il succo di limone in un contenitore graduato (schiacciando i limoni con il dorso di un cucchiaino) e aggiungere il liquido di cottura delle arance fino ad arrivare a 750 ml in totale e poi versarlo nella padella con le arance.


Nella stessa padella mettere le mele cotte e lo zucchero e poi mescolare. Cuocere la marmellata a fuoco basso, mescolando fino a sciogliere lo zucchero.


Aggiungere il succo del frutto della passione e portare la marmellata ad ebollizione per 20 minuti o fino a quando avrà raggiunto la giusta densità (fare la prova con un piattino messo in congelatore 10 minuti e poi far scorrere un cucchiaino di marmellata che dovrà addensarsi in pochi secondi). 


Non farla cuocere troppo perché contenendo zucchero con pectina rischia di diventare troppo solida.

Invasarla nei vasetti sterilizzati e caldi dopo averla fatta riposare 10 minuti, chiudere i vasetti e capovolgerli fino a completo raffreddamento.




Dopo 48 ore la marmellata sarà  pronta per farcire la vostra crostata oppure gustata  su una fetta di pane fresco!











Ora non vi resta altro che andare a leggere tutte le ricette delle amiche del team del Club del 27 sulla pagina dell'MTC CHALLENGE


venerdì 26 gennaio 2018

BOCCONCINI DI FOCACCIA CON PATATE E PEPE ROSA





Da portare in tavola con i salumi o da mangiare per merenda, ottime anche da sole.



 

INGREDIENTI
(per 20 focaccine)

-170 g di patate lesse schiacciate
-300 g di farina 00
-100 g di acqua
-10 g di olio extra vergine d’oliva
-6 g di sale
-1 cucchiaino di lievito disidratato (per lievitati)
-Un cucchiaino di bacche di pepe rosa + Qualche bacca per decorare

Qualche ora prima di iniziare l’impasto mettere le bacche di pepe rosa nell’olio.

In una ciotola mettere la farina e le patate schiacciate, sciogliere il lievito nell’acqua ed aggiungerli alla farina, impastare e poi mettere l’olio con le bacche di pepe e alla fine il sale.



Formare un impasto omogeneo e poi metterlo in una ciotola infarinata, coprirlo con pellicola alimentare e uno strofinaccio e lasciare lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio.



Versare l’impasto su un tagliere infarinato e con le dita schiacciare l’impasto delicatamente fino a formare un rettangolo spesso 1 cm scarso.

Tagliare con uno stampino a forma di fiocco di neve o un altro a vostro piacimento.



Mettere le focaccine in una teglia coperta da carta forno, spennellare con poco olio e mettere al centro una bacca di pepe rosa.




Coprire con pellicola alimentare e uno strofinaccio e lasciare lievitare fino al raddoppio in un luogo tiepido.

Cuocere in forno caldo a 170° per 15 minuti.


 

Lasciare raffreddare su una gratella.