mercoledì 23 dicembre 2020

TORCETTI E CIAMBELLINE DI PANE CON GRANA PADANO E PREZZEMOLO


Portare a tavola dei panini dalla forma insolita fa subito allegria e al cestino del pane si allungano subito le mani di grandi e piccini.

Si possono preparare prima e poi congelarli, una volta cotti e raffreddati, così, se il vostro tempo è poco, potete concedervi una sfiziosità che tutti apprezzeranno.

 


 

INGREDIENTI

(per 24 panini piccoli)

Per l’impasto

-300 g di farina (metà 0 e metà Manitoba)

-100 g di farina ai cereali

-12 g di lievito di birra

-1 cucchiaino di zucchero

-1 cucchiaino di sale

-200 ml di latte appena tiepido

-30 g di burro fuso e raffreddato

-1 uovo intero grande

Per la farcitura e la spennellatura

-grana padano grattugiato (4 cucchiai circa)

-prezzemolo tritato finemente (2 cucchiai circa)

-burro tenerissimo

-1/2 uovo leggermente sbattuto

 

Sciogliere il lievito di birra con un poco di latte tiepido (tolto dal totale), aggiungere lo zucchero e qualche cucchiaio di farina (tolta dal totale) e mescolare bene fino a formare una pappetta. Coprire con pellicola alimentare e tenere al caldo per 30 minuti.

In una planetaria o in una ciotola mettere le farine setacciate, l’uovo leggermente sbattuto, il sale, il burro e il lievito. Mescolare bene e poi aggiungere poco per volta il latte, fino a formare un impasto tenero, ma lavorabile.

Inserire in una ciotola leggermente unta, coprire con pellicola alimentare e lasciare lievitare fino al raddoppio.

 


 


Mettere poi l’impasto su un piano di lavoro e dividerlo in 4 parti uguali.

Stendere ogni parte con il mattarello in un rettangolo.

Su due rettangoli spennellare il burro, spolverare con metà parmigiano e metà prezzemolo, coprire poi ogni rettangolo con un altro non imburrato e poi appiattire il tutto con il mattarello.

 


 

A questo punto dividere ogni rettangolo in fette strette 3 cm circa utilizzando un taglia pizza o un tarocco.

Sovrapporre le fette due a due spennellandole con il burro e pressarle con le dita per farle aderire bene.

A questo punto prendere ogni coppia di fette e, tirandole leggermente, torcetele a spirale. Tagliatele in due parti ed appoggiarle su una teglia coperta da carta forno. 

 


 

Alcune le ho richiuse a ciambellina, fate voi le forme che preferite.

Coprirle con pellicola alimentare e lasciarle lievitare fino al raddoppio.

 


Accendere il forno a 180°.

Spennellare i vostri torcetti con il mezzo uovo, leggermente sbattuto, e cuocere per circa 15-20 minuti e comunque fino a quando saranno belli dorati.

 


Lasciarli raffreddare prima di gustarli.

 


 

 

lunedì 21 dicembre 2020

CENTRO TAVOLA PER NATALE (ANTIPASTO)

 

Ed eccoci arrivati alla festa più bella dell’anno, purtroppo in un momento particolare nel quale non possiamo festeggiare con tutti i nostri cari che, vivendo magari lontani, non possono raggiungerci per i divieti imposti per tutelare la salute di tutti.

Per distoglierci dalla malinconia noi di  Light and Tasty   siamo qui con le nostre ricette gustose, ma leggere, per portare comunque una nota di colore sulle nostre tavole, nella certezza che l’anno prossimo torneremo a festeggiare tutti insieme.

La mia proposta è quella di un centrotavola edibile che decorerà la vostra tavola, ma sarà anche un antipasto, veloce e semplice da preparare.

 


 

INGREDIENTI

-1 confezione di pasta fillo

-350 g di ricotta asciutta

-50 g di robiola

-1 avocado maturo

-2 lime

-100 g di salmone affumicato

-1 mazzetto di aneto

-1 peperone rosso

-insalatina mista o spinacino fresco

-qualche pomodorino

-olio extra vergine d’oliva q.b.

 

Questo centrotavola è formato da cannoli di pasta fillo, riempiti con una morbida crema, decorati con una fiammella intagliata nel peperone rosso e messi sopra un piatto coperto da spinacino fresco (o insalatina mista) e qualche pomodorino e poi legati con un nastrino colorato.

Preparare quindi la crema mescolando ricotta e robiola con la polpa di avocado, il succo e la buccia grattugiata di 1 lime e la polpa dell’altro lime, tagliata pezzetti. Aggiungere il salmone affumicato tagliato a tocchetti e le foglie di aneto. Coprire la crema con pellicola alimentare e conservare in frigorifero.

Accendere il forno a 170°.

Oliare gli appositi cilindri metallici per cannoncini.

Prendere i fogli di pasta fillo, sovrapporli in gruppi di quattro ungendo ogni strato con olio extra vergine d’oliva,  e tagliarli in rettangoli lunghi abbastanza per avvolgere i cilindri metallici, fissando il bordo con un poco di olio.

Appoggiarli su una teglia coperta da carta forno con il lato tagliato della pasta fillo tenuto sotto.

Cuocere 10 minuti circa o comunque fino a quando saranno dorati.

Lasciare intiepidire i cannoli di pasta fillo e poi sfilarli delicatamente dal cilindro stando attenti di non premerli troppo per non romperli (vi consiglio di farne comunque qualcuno in più).

Lasciarli raffreddare completamente. Potete anche prepararli prima e poi conservarli per alcuni giorni in una scatola metallica foderata con carta forno, così da mantenerli croccanti.

Lavare ed asciugare il peperone rosso e tagliarlo in falde e poi, con l’aiuto di un coltellino affilato, ricavarne delle forme che assomiglino a delle fiammelle.

Prendere il piatto di portata e coprirlo con gli spinacini novelli (o l’insalatina mista).

Riempire i cannoli di pasta fillo con la crema aiutandosi con un sac a poche tagliando un’apertura di circa 2 cm.

Mettere i cannoli in piedi al centro del piatto, riunirli e tenerli fermi con un nastrino.

Decorare il piatto con qualche pomodorino e mettere le fiammelle di peperone al centro di ogni cannolo.

 


Il vostro centrotavola è pronto.

Siate sereni e Buon Natale a tutti voi che mi seguite e alle amiche del Team di Light and Tasty.

 


 

 


 

Ecco tutte le proposte  del Team, ora corro a leggere:

Carla:      Millefoglie di pesce affumicato e mele

Daniela:   Biscotti Buon Natale

Elena:      Crackers speziati con salmone affumicato

Flavia:     Christmas pavlova con melograno

Franca:    Stuzzichini al rosmarino con crema di mortadella

Mary:      Tisichelle abruzzesi glassate     

domenica 20 dicembre 2020

TRIFLE DELLE FESTE (DOLCE AL CUCCHIAIO)

 

Oltre ai tradizionali grandi lievitati come panettone e pandoro, perché non pensare anche ad un dessert colorato e cremoso da gustare in occasione delle feste di fine anno.

Questa golosa proposta di un dessert al cucchiaio composto da più strati, può essere proposto in una grande coppa (come previsto da questo tipo di dolci) oppure in monoporzioni in bicchierini, l’importante è che il contenitore sia trasparente per poter valorizzare la stratificazione.

Il trifle è un dolce a strati che si compone un poco alla volta, aspettando che la preparazione precedente si sia rassodata prima di procedere allo strato seguente. La preparazione può essere suddivisa in un paio di giorni, ma vi assicuro che la ricetta è più complicata da scrivere che da realizzare.

Premessa: il trifle è dolce britannico al cucchiaio composto da strati di creme burrose o cioccolatose, biscotti morbidi o fettine di torte spugnose, liquori, panna, confetture o frutta fresca, il tutto stratificato in ciotole di vetro… insomma l’antenato ciccioso e godurioso della nostra zuppa inglese.

 


 

INGREDIENTI

(per una coppa da 18-20 cm oppure 8 monoporzioni)

 

Primo strato e bagna:

-125 g di frutti rossi a piacere (anche surgelati)

-1 limone

-4 g di gelatina (2 fogli)

-1 cucchiaio di zucchero semolato

-1 bicchierino di cherry

-4/5 sovrani, novarini o savoiardi (o comunque biscotti di pasticceria adatti ai dolci al cucchiaio)

Secondo strato:

-250 g di mascarpone

-200 ml di panna fresca

-2 cucchiai rasi di zucchero a velo

-1 arancia

Terzo strato:

-4/5 sovrani, novarini o savoiardi (o comunque biscotti di pasticceria adatti ai dolci al cucchiaio)

-300 ml di succo fresco di arancia

-25 g di amido di mais (maizena)

Quarto strato

--6-7 cantuccini al cioccolato

-200 g di cioccolato al gianduia

-50 g di cioccolato fondente al 60%

-60 g di latte fresco

-250 ml di panna fresca

-2 g di gelatina (1 foglio)

Per la decorazione:

-lamelle di mandorle o granella di nocciole

-scaglie di cioccolato

-lamponi freschi

 

Mettere a reidratare in acqua fredda 2 fogli di gelatina (4 g).

In un pentolino mettere i frutti rossi misti con lo zucchero, il succo del limone e 150 ml circa di acqua e portare ad ebollizione per circa 10 minuti, poi filtrare il tutto attraverso un colino, schiacciando bene i frutti e raccogliendone succhi e polpa, in una ciotola.

Versare in un piatto 100 ml circa del succo di frutti rossi ed aggiungere lo cherry e lasciare raffreddare. Questa sarà la bagna per i vostri biscotti.

 

 

Aggiungere i fogli di gelatina strizzati al liquido di frutti rossi rimasto ancora caldo e mescolare bene per sciogliere la gelatina (se nel frattempo si fosse raffreddato, riscaldarne brevemente qualche cucchiaio nei quali scioglierete la gelatina) e poi lasciare raffreddare a temperatura ambiente. Versarne qualche cucchiaio sul fondo del vostro contenitore di vetro e sopra appoggiare i biscotti imbevuti nella bagna allo cherry.

Mettere in frigorifero fino a quando lo strato di gelatina si sarà rassodato, intrappolando i biscotti, aggiungere la rimanente gelatina ai frutti rossi e mettere ancora in frigorifero fino al completo rassodamento (1 ora circa).

Pelare al vivo l’arancia e poi affettarla e tagliare a metà ogni fetta.

Preparare la crema bianca montando con le fruste elettriche la panna fredda da frigorifero, con le stesse fruste lavorare un poco il mascarpone con lo zucchero a velo fino a quando si sarà ammorbidito, aggiungere poi il mascarpone alla panna e poi finire di montare la crema con le fruste elettriche fino a quando sarà morbida e ben amalgamata.

Riprendere il nostro contenitore di vetro e appoggiare lungo i bordi esterni le fette di arancia e poi al centro la crema bianca che provvederà a fissare le fette alle pareti del contenitore. Livellare con il dorso di un cucchiaio e rimettere in frigorifero per circa 1 ora.

 


Preparare ora lo strato all’arancia. Mettere in un pentolino l’amido di mais e scioglietelo con un poco di succo di arancia, aggiungere il resto del succo e poi fatelo cuocere a fuoco basso, mescolando continuamente, fino a che la crema si sarà rassodata (ci vorranno circa 5 minuti). Spegnere i fuoco e lasciare intiepidire, mescolando ogni tanto. Io non ho messo zucchero perché amo che questo strato sia brusco, ma si può anche dolcificare se lo preferite.

Riprendere il contenitore di vetro e appoggiare sullo strato bianco i biscotti imbevuti nella bagna allo cherry e poi coprire con la crema all’arancia, livellando con il dorso di un cucchiaio. Mettere in frigorifero e lasciare rassodare completamente (1 ora circa).

 


Preparare ora il quarto strato. Mettere a reidratare in acqua fredda il foglio di gelatina. In una ciotola mettere i cioccolati a pezzetti e cuocere al microonde a 600W per 60 secondi (oppure a bagnomaria) fino a quando, mescolando, si sarà formata una crema. Scaldare il latte in un pentolino, aggiungere il foglio di gelatina e mescolare per scioglierlo, versare caldo nel cioccolato e mescolare bene fino a formare una crema omogenea.

Montare la panna morbida (non deve essere troppo soda) e versarla nel composto di cioccolato e mescolare con una spatola.

Tritare con un coltello i cantucci fino a formare delle grosse briciole e con queste ricoprire lo strato all’arancia e poi versare qualche cucchiaiata di crema di cioccolato fluida e pareggiare con il dorso di un cucchiaio.

 


Mettere ancora in frigorifero per un’ora il contenitore di vetro e il resto della crema al cioccolato coprendo con pellicola alimentare

Riprendere poi il resto della crema che sarà diventata solida e con le fruste elettriche montare brevemente la crema che diventerà soffice e spumosa.

Con l’aiuto di un sac a poche (tagliate l’estremità lasciando un foro di circa 2 cm) coprire la superficie del vostro contenitore di vetro con tanti ciuffetti.

Decorare con scaglie di cioccolato fondente, lamponi freschi e scaglie di mandorle o granella di nocciola.

 


Coprire ancora con pellicola alimentare e conservare in frigorifero fino al momento di servire.

Meglio farlo il giorno prima per dare modo ai vari sapori di stabilizzarsi.

Buone Feste e tanta serenità a tutti.