domenica 20 dicembre 2020

TRIFLE DELLE FESTE (DOLCE AL CUCCHIAIO)

 

Oltre ai tradizionali grandi lievitati come panettone e pandoro, perché non pensare anche ad un dessert colorato e cremoso da gustare in occasione delle feste di fine anno.

Questa golosa proposta di un dessert al cucchiaio composto da più strati, può essere proposto in una grande coppa (come previsto da questo tipo di dolci) oppure in monoporzioni in bicchierini, l’importante è che il contenitore sia trasparente per poter valorizzare la stratificazione.

Il trifle è un dolce a strati che si compone un poco alla volta, aspettando che la preparazione precedente si sia rassodata prima di procedere allo strato seguente. La preparazione può essere suddivisa in un paio di giorni, ma vi assicuro che la ricetta è più complicata da scrivere che da realizzare.

Premessa: il trifle è dolce britannico al cucchiaio composto da strati di creme burrose o cioccolatose, biscotti morbidi o fettine di torte spugnose, liquori, panna, confetture o frutta fresca, il tutto stratificato in ciotole di vetro… insomma l’antenato ciccioso e godurioso della nostra zuppa inglese.

 


 

INGREDIENTI

(per una coppa da 18-20 cm oppure 8 monoporzioni)

 

Primo strato e bagna:

-125 g di frutti rossi a piacere (anche surgelati)

-1 limone

-4 g di gelatina (2 fogli)

-1 cucchiaio di zucchero semolato

-1 bicchierino di cherry

-4/5 sovrani, novarini o savoiardi (o comunque biscotti di pasticceria adatti ai dolci al cucchiaio)

Secondo strato:

-250 g di mascarpone

-200 ml di panna fresca

-2 cucchiai rasi di zucchero a velo

-1 arancia

Terzo strato:

-4/5 sovrani, novarini o savoiardi (o comunque biscotti di pasticceria adatti ai dolci al cucchiaio)

-300 ml di succo fresco di arancia

-25 g di amido di mais (maizena)

Quarto strato

--6-7 cantuccini al cioccolato

-200 g di cioccolato al gianduia

-50 g di cioccolato fondente al 60%

-60 g di latte fresco

-250 ml di panna fresca

-2 g di gelatina (1 foglio)

Per la decorazione:

-lamelle di mandorle o granella di nocciole

-scaglie di cioccolato

-lamponi freschi

 

Mettere a reidratare in acqua fredda 2 fogli di gelatina (4 g).

In un pentolino mettere i frutti rossi misti con lo zucchero, il succo del limone e 150 ml circa di acqua e portare ad ebollizione per circa 10 minuti, poi filtrare il tutto attraverso un colino, schiacciando bene i frutti e raccogliendone succhi e polpa, in una ciotola.

Versare in un piatto 100 ml circa del succo di frutti rossi ed aggiungere lo cherry e lasciare raffreddare. Questa sarà la bagna per i vostri biscotti.

 

 

Aggiungere i fogli di gelatina strizzati al liquido di frutti rossi rimasto ancora caldo e mescolare bene per sciogliere la gelatina (se nel frattempo si fosse raffreddato, riscaldarne brevemente qualche cucchiaio nei quali scioglierete la gelatina) e poi lasciare raffreddare a temperatura ambiente. Versarne qualche cucchiaio sul fondo del vostro contenitore di vetro e sopra appoggiare i biscotti imbevuti nella bagna allo cherry.

Mettere in frigorifero fino a quando lo strato di gelatina si sarà rassodato, intrappolando i biscotti, aggiungere la rimanente gelatina ai frutti rossi e mettere ancora in frigorifero fino al completo rassodamento (1 ora circa).

Pelare al vivo l’arancia e poi affettarla e tagliare a metà ogni fetta.

Preparare la crema bianca montando con le fruste elettriche la panna fredda da frigorifero, con le stesse fruste lavorare un poco il mascarpone con lo zucchero a velo fino a quando si sarà ammorbidito, aggiungere poi il mascarpone alla panna e poi finire di montare la crema con le fruste elettriche fino a quando sarà morbida e ben amalgamata.

Riprendere il nostro contenitore di vetro e appoggiare lungo i bordi esterni le fette di arancia e poi al centro la crema bianca che provvederà a fissare le fette alle pareti del contenitore. Livellare con il dorso di un cucchiaio e rimettere in frigorifero per circa 1 ora.

 


Preparare ora lo strato all’arancia. Mettere in un pentolino l’amido di mais e scioglietelo con un poco di succo di arancia, aggiungere il resto del succo e poi fatelo cuocere a fuoco basso, mescolando continuamente, fino a che la crema si sarà rassodata (ci vorranno circa 5 minuti). Spegnere i fuoco e lasciare intiepidire, mescolando ogni tanto. Io non ho messo zucchero perché amo che questo strato sia brusco, ma si può anche dolcificare se lo preferite.

Riprendere il contenitore di vetro e appoggiare sullo strato bianco i biscotti imbevuti nella bagna allo cherry e poi coprire con la crema all’arancia, livellando con il dorso di un cucchiaio. Mettere in frigorifero e lasciare rassodare completamente (1 ora circa).

 


Preparare ora il quarto strato. Mettere a reidratare in acqua fredda il foglio di gelatina. In una ciotola mettere i cioccolati a pezzetti e cuocere al microonde a 600W per 60 secondi (oppure a bagnomaria) fino a quando, mescolando, si sarà formata una crema. Scaldare il latte in un pentolino, aggiungere il foglio di gelatina e mescolare per scioglierlo, versare caldo nel cioccolato e mescolare bene fino a formare una crema omogenea.

Montare la panna morbida (non deve essere troppo soda) e versarla nel composto di cioccolato e mescolare con una spatola.

Tritare con un coltello i cantucci fino a formare delle grosse briciole e con queste ricoprire lo strato all’arancia e poi versare qualche cucchiaiata di crema di cioccolato fluida e pareggiare con il dorso di un cucchiaio.

 


Mettere ancora in frigorifero per un’ora il contenitore di vetro e il resto della crema al cioccolato coprendo con pellicola alimentare

Riprendere poi il resto della crema che sarà diventata solida e con le fruste elettriche montare brevemente la crema che diventerà soffice e spumosa.

Con l’aiuto di un sac a poche (tagliate l’estremità lasciando un foro di circa 2 cm) coprire la superficie del vostro contenitore di vetro con tanti ciuffetti.

Decorare con scaglie di cioccolato fondente, lamponi freschi e scaglie di mandorle o granella di nocciola.

 


Coprire ancora con pellicola alimentare e conservare in frigorifero fino al momento di servire.

Meglio farlo il giorno prima per dare modo ai vari sapori di stabilizzarsi.

Buone Feste e tanta serenità a tutti.

 


 

 

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