DESSERT DI RISO CON FRAGOLE, MENTA E LIMONE

Oggi si parla di riso con la rubrica Light and Tasty.

Alimento dalle mille qualità, il più completo tra tutti i cereali, ricco di fibre, vitamine e sali minerali, depurativo e rigenerante dell’apparato digerente, coltivato in tutto il mondo in moltissime varietà (se ne contano più di 500) quali carnaroli, arborio, originario, roma, vialone nano, baldo, rosso, venere, basmati, nelle versioni integrali oppure raffinato.

E’ naturalmente privo di glutine, quindi adatto a chi soffre di celiachia, ha un indice glicemico inferiore alla pasta, ha molto potassio e poco sale quindi è indicato per chi soffre di ipertensione, è molto digeribile e aumenta il senso di sazietà.

Per la rubrica ho voluto utilizzare il riso in un dessert, riprendendo il classico riso e latte, merenda delle nostre nonne, aggiungendo la freschezza delle fragole con la menta, ingrediente di stagione.

INGREDIENTI

(per 3 porzioni)

-75 g di riso originario

-400 ml di bevanda al riso

-1 limone

-250 g di fragole

-1 rametto di menta fresca

-4 cucchiaini di zucchero semolato

Pulire e tagliare le fragole a pezzetti, metterle in una casseruola con il succo e la buccia grattata di mezzo limone e il rametto di menta fresca, aggiungere 2 cucchiaini di zucchero.

Lasciare cuocere a fuoco moderato per circa 10 minuti. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare.

Preparare il riso e latte facendo bollire la bevanda di riso con un pizzico di sale, aggiungere il riso, mescolare bene, coprire la pentola, abbassare il fuoco al minimo, e lasciare cuocere 35-40 minuti, fino a quando il liquido sarà stato tutto assorbito e si sarà formata una crema morbida.

Durante la cottura mescolare spesso, soprattutto verso la fine cottura per evitare che la crema si attacchi.

A fine cottura aggiungere 2 cucchiaini di zucchero e la buccia grattata di mezzo limone.

Lasciare raffreddare.

Preparare il nostro dessert mettendo sul fondo dei bicchierini o delle ciotole un paio di cucchiai di succo di fragole, due cucchiai di riso e latte, due cucchiai di fragole, altri due cucchiai di riso e latte e finire con le fragole.

Tenere in frigorifero fino al momento di servire e decorare con qualche fogliolina di menta.

 

Come avranno utilizzato il riso le amiche del Team? Leggiamo tutte le ricette:

Carla:  Risotto mantecato con finocchi e salmone 

Cinzia:    Risotto con asparagi col Bimby

Daniela:  Biscotti con riso soffiato, fiocchi di avena e miele 

Elena:  Risotto alle zucchine 

Maria Grazia:  Riso rosso con seppie e piselli 

LA MIA CHOCOLATE PEAR CRISP PER IL CLUB DEL 27

Questo mese noi de Il Club del 27 ci siamo dedicate alle ricette  light per essere pronti alla prova costume, nell’attesa che il tempo migliori e le temperature ritornino allo standard della stagione.

Light però non significa ricette tristi e poco attraenti, sono stati scelti dei piatti leggeri, ma belli, colorati e appettitosi e li trovate tutti QUI..

La mia scelta è caduta su un dessert, perché quello che mi manca, quando seguo una dieta è sempre il dolce.

Questo gratin di pere è così delizioso da dimenticare che è leggero, una vera goduria, ed è ottimo tiepido, ma anche freddo.

Si realizza in poco tempo e quindi è anche una ricetta dell’ultimo momento o quando ci sono ospiti improvvisi.

INGREDIENTI

(per 4 porzioni)

-3 pere mature (io ho scelto le Williams)

-il succo di mezzo limone

-1 cucchiaio di zucchero di canna (Muscovado)

-2 cucchiaini di liquore Poiré William (facoltativo) – io ho scelto un liquore alle mandorle

Per la copertura:

-50 g di zucchero a velo

-1 cucchiaio di cacao amaro in polvere

-25 g di mandorle (che andranno poi tritate)

-1 albume

Accendere il forno ventilato a 140°.

Sbucciare e tagliare le pere a pezzetti e metterle in una padella con il succo di ½ limone e lo zucchero di canna.

Far cuocere coperto 10 minuti e poi, scoperto, il tempo necessario a far addensare il sugo che si sarà formato.

Ripartire le pere in 4 stampini da forno ed aggiungere il liquore (se si usa).

Mescolare insieme lo zucchero  a velo, il cacao e le mandorle tritate.

Montare a neve l’albume e poi aggiungere la miscela di zucchero, cacao e mandorle, mescolando delicatamente con una spatola. 

Suddividere la copertura sulle pere e livellare con un cucchiaio.

Cuocere 20-25 minuti fino a quando la copertura sarà croccante e consistente al tatto.

Servire tiepida o fredda.

Il dessert è ottimo e non sembra proprio un dolce light, tanto è goloso.

Con questa ricetta partecipo a Il Club del 27 con la tessera n. 98

FAVE, CIPOLLE E PECORINO

Oggi cuciniamo le fave per la rubrica   Light and Tasty.

Ricche di proteine e fibre vegetali, sono povere di grassi e forniscono solamente 70 calorie ogni 100 g di prodotto fresco.

Grazie al contenuto di fibre aiutano ad abbassare il colesterolo, sono fonti vegetali di acido folico e sono utili per equilibrare i livelli di zuccheri nel sangue, sono ricche di manganese che può aiutare a prevenire artrite e osteoporosi.

Le fave sono un legume che, a differenza degli altri, può anche essere consumata crudo, generalmente dopo aver eliminato la pellicola che riveste i semi.

Sono invece da evitare per tutti coloro che soffrono di favismo, una malattia genetica che comporta  importanti crisi di anemia.

Questa è la stagione ideale per consumarle fresche, accompagnate da formaggi.

Ho voluto realizzare un piatto che si prepara in pochi minuti e che può essere sia una cena leggera che un contorno.

Ho utilizzato fave fresche, cipolla rossa di Tropea e scaglie di pecorino stagionato.

INGREDIENTI

(per 2 persone)

-1 kg di baccelli di fave fresche

-2 cipolle rosse di Tropea fresche

-1/2 bicchiere di vino bianco

-qualche scaglia di Pecorino sardo stagionato (ma va bene anche fresco e semi-stagionato)

Sgranare le fave.

Lavare le cipolle e tagliarle a fettine.

Stufarle in padella con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva e qualche cucchiaio di acqua e farle cuocere coperte per 10 minuti.

Aggiungere le fave e alzare il fuoco, sfumare con il vino e lasciare evaporare, salare e abbassare il fuoco, coprire e lasciare cuocere a fuoco basso per altri 10 minuti (aggiungendo ancora un poco di acqua se dovesse asciugare troppo).

Prima di servire aggiungere il pecorino tagliato in scaglie.

E’ ottima calda, ma anche tiepida o fredda.

Con questa preparazione potete anche condire la pasta, in questo caso lasciate il tutto un poco più brodoso o allungare con poca acqua di cottura della pasta stessa.

Ora vediamo cosa hanno preparato le altre ragazze del Team:

Carla:  Bocconcini di agnello sauté con verdure

Daniela:  Insalata di fave con pinoli, zenzero e timo 

Elena:   Macco di fave alla calabrese 

Maria Grazia:  Tortini di quinoa con formaggio fresco e crema di fave