mercoledì 30 settembre 2009

RISOTTO ALLA BOTTARGA, ZAFFERANO E LIMONE



Un paio di anni fa ho fatto una vacanza meravigliosa con mio marito in Sardegna. Ci siamo innamorati di questa terra che, conosciuta universalmente per la bellezza del suo mare, riserva a chi riesce a staccarsi dalle sue incantevoli spiagge per avventurarsi nell’entroterra, la sorpresa di paesaggi aspri e stupefacenti che sono una gioia per il cuore e gli occhi. In un ristorante di Bosa abbiamo assaggiato un risotto spettacolare che ho cercato di “copiare”, devo dire con grande soddisfazione (ho aggiunto la buccia del limone che nell’originale non c’era), e che ogni tanto propongo ai miei cari per sentirmi ancora in vacanza.




Per 3 persone:
280 gr di riso Roma
1 cipolla piccola
½ bicchiere di vino bianco secco (possibilmente Vermentino di Gallura)
1 lt abbondante di brodo caldo realizzato con carota, cipolla, sedano (tagliati a piccoli pezzi e cotti per 1 ora)
3 pizzichi di zafferano in pistilli possibilmente sardo (che lascerete in infusione nel brodo caldo per almeno un ora)
2 cucchiai di bottarga gratuggiata + 1 cucchiaio per la decorazione
Qualche rametto di mirto (se non lo avete sostituire con il rosmarino)
1 limone non trattato con la buccia spessa
Olio EVO

In una padella a bordi alti far appassire a fuoco basso una cipolla tagliata fine con un paio di cucchiai di olio EVO. Aggiungere il riso e farlo tostare per qualche minuto fino a quando il chicco apparirà trasparente. Alzare il fuoco e sfumare il riso con il vino e mescolare fino a quando non sarà evaporato del tutto. Aggiungere poco alla volta il brodo mescolando bene. Dopo circa 15 minuti aggiungere la bottarga e finire di cuocere il riso lasciandolo all’onda (eventualmente aggiungere a fine cottura poco brodo se risultasse troppo asciutto.

Servire su un piatto decorando con un rametto di mirto, poca bottarga, e un poco di buccia gratuggiata di limone.

4 commenti:

  1. Quando e come si aggiunge il limone???

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  2. Molto bene, ma nella ricetta hai dimenticato lo zafferano, hahahaha

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  3. Riso discutibile per un risotto, niente burro neanche nella mantecatura... lo provo con carnaroli e burro!

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