Quando si parla di lunghe cotture, il tema di questa settimana di LIGHT AND TASTY , vengono alla mente i brasati, gli umidi e tutte quelle preparazioni non certo associate all’idea del “light” (sicuramente del “tasty”).
Alleggerire però queste pietanze non è una cosa difficile, basta non aggiungere grassi, stufare le verdure evitando i soffritti, e naturalmente limitare le dosi al momento del pasto.
Per questo appuntamento però ho scelto la bollitura che sicuramente è un modo per mantenere tenera e succosa la pietanza ed evitare l’aggiunta di qualsiasi grasso.
Il taglio della carne da me scelto è quello della lingua, un taglio di bovino molto magro, privo di parti grasse, considerato in passato meno nobile, ma che è stato riscoperto per le sue qualità e il suo gusto, accompagnato da una deliziosa salsina.
INGREDIENTI
(per 3 persone)
-1 lingua di vitello
-1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla, 1 spicchio di aglio, 1 foglia di alloro, 4 grani di pepe, 4 bacche di ginepro (per il brodo)
Per la salsa di accompagnamento:
-1 uovo sodo
-1 mazzetto di prezzemolo (con i gambi)
-1/2 spicchio di aglio (se piace)
-4 filetti di acciughe sott’olio
-la mollica di mezzo panino
-aceto
-1 cucchiaio di capperi sott’aceto (facoltativi)
Preparare il brodo mettendo in una pentola tutte le verdure e le spezie, salare e poi lasciare bollire 15 minuti.
Aggiungere al brodo la lingua lavata e lasciare cuocere a fuoco basso per 1 ora e 30 minuti.
In una ciotola mettere il pane con un poco di aceto e lasciare riposare per 15 minuti.
Nel frattempo preparare la salsa mettendo in un mixer con le lame l’uovo sodo, il prezzemolo con i gambi lavato e asciugato, l’aglio, i filetti di acciughe e i capperi e la mollica di pane ben strizzata.
Frullare fino ad avere una salsa morbida e omogenea. Se fosse troppo asciutta aggiungere un poco di brodo di cottura della lingua.
Una volta che la lingua sarà cotta lasciarla intiepidire nel brodo di cottura.
Al momento di servire togliere la lingua dal brodo, spellarla e tagliarla a fettine.
Nappare con la salsa e servire accompagnata da verdure bollite o da giardiniera in agrodolce (QUI la ricetta).
Ora andiamo a leggere le ricette della amiche del
team dando il bevenuto e il bentornata alla nostra amica CINZIA:
Carla: Trippa volterrina
Catia: Cartoccio di verdure miste al forno
Cinzia: Dado vegetale granulare con l'essiccatore
Daniela: Stufato speziato di patate, spinaci e ceci neri
Elena: Pappardelle con sugo di cinghiale
Serena: Arista al forno autunnale
Mi piace moltissimo la lingua bollita con le salsine, anche con quella rossa o con la senape! Bravissima :)
RispondiEliminaChe bella idea recuperare dei piatti ormai meno usati e meno conosciuti. Buona settimana 😊
RispondiEliminaMa grazie Milena ❤️
RispondiEliminaDeve essere buonissima cucinata così 🤗
L ho preparata proprio ieri, ma questa alsina mi mancava...la terrò presente!
RispondiEliminaEcco, la lingua è una di quelle parti che qui da me non sono abituali, non so se per motivi legati solo alla mia famiglia o se per abituduni locali. L'ho mangiata solo un paio di volte da bambina presso amici di famiglia in Veneto e mi era piaciuta molto. Sarei proprio curiosa di riassaggiarla!
RispondiEliminaMio marito adora questo genere di piatti...devo assolutamente segnarmi la ricetta! Grazie Mile e felice WE!
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