giovedì 19 ottobre 2023

GIARDINIERA IN AGRODOLCE

 

La giardiniera in agrodolce è una preparazione tipicamente autunnale che viene pronta per essere consumata proprio nella stagione invernale come accompagnamento dei salumi, dei lessi o degli arrosti.

Solitamente si usano molte verdure, ma io preferisco farla con quelle che amo mangiare maggiormente.

Si può preparare quindi con un misto di verdure, oppure con una sola verdura, a proprio gusto.

Questa volta ho usato: cipolline borettane, peperoni rossi, carote e cavolfiore (bianco e romano).

 


 

INGREDIENTI

(per 5 vasi da 500 ml e 1 da 700 ml)

 

-500 g di carote

-300 g di peperoni

-1 Kg di cipolline borettane

-1 kg di cavolfiore (tra bianco e romano)

I pesi si riferiscono alle verdure già pelate e tagliate e naturalmente le quantità possono cambiare a piacere per un totale di circa 2,800 Kg.

 

Per la parte liquida che servirà sia per far bollire le verdure che come liquido conservante:

-600 ml di vino bianco secco

-600 ml di aceto di mele o di vino bianco

-600 ml di olio di semi girasole o arachidi

-300 g di zucchero semolato

-2 cucchiai di sale grosso

10 grani di pepe nero, 3 spicchi di aglio pelati, 3 foglie di alloro e 5 bacche di ginepro.

 

Lavare bene i vasetti e farli sterilizzare in forno a 120° per 30 minuti (negli ultimi 10 minuti inserire anche i coperchi).

Preparare tutte le verdure lavate, pelate e tagliate (le cipolline dovranno essere tenute intere, le carote tagliate a bastoncini, i peperoni in falde larghe 3 cm e i cavolfiori divisi in cimette).

 


In una pentola mettere tutti i liquidi con gli aromi e portare a bollore.

 


Preparare un ripiano coperto con una tovaglia o degli strofinacci ben puliti.

Cuocere le verdure (un tipo per volta) calcolando i tempi di cottura dal momento della ripresa del bollore:

-bastoncini di carote: 5 minuti

-peperoni: 2 minuti

-cipolline: 5 minuti

-cavolfiore: 3 minuti

Mano a mano che le verdure saranno cotte, scolarle con una schiumarola e metterle sul ripiano coperto dal telo a intiepidire.

 


Preparare i vasetti su un ripiano stabile con vicini i relativi coperchi nuovi e mettere sul fondo un paio di grani di pepe o altri aromi a vostro piacere.

Riempire i vasetti con le verdure, alternando le varietà a secondo dei vostri gusti, schiacciandole leggermente.

 


Far riprendere il bollore al liquido rimasto dopo la cottura delle verdure e versare nei vasetti con l’aiuto di un imbuto con filtro fino a 1 cm dal bordo.

Avvitare i coperchi e capovolgere i vasetti, aiutandosi con un panno per evitare di scottarsi.

 


Lasciare raffreddare completamente i vasetti e poi riporli al buio in dispensa.

Consumare dopo circa 1 mese di riposo.

Una bella idea da regalare anche a Natale.

 


 

 

 

 

1 commento:

  1. Io non ho l'abitudine di farla, ma la tua giardiniera mi riporta indietro negli anni: alle prime domeniche fredde, con la stufa accesa e il profumo del brodo nella pentola :) Un abbraccio

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