martedì 27 marzo 2018

IL MIO CROQUE MADAME PER IL CLUB DEL 27



Ecco l’appuntamento con il Club del 27 che questo mese avrà come protagonista l’uovo e le ricette tratte dal libro “The perfect egg” di Teri Lyn Fisher e Jenny Park.

Tante golose ricette con le uova, utili da proporre anche per la prossima Pasqua e le  troverete tutte a questa pagina.

La mia scelta è caduta sul Croque Madame, un classico saporito, fondente e croccante.

Il Croque Madame è una derivazione del Croque Monsieur.

La storia del Croque Monsieur è questa: compare per la prima volta in un menù parigino nel 1910, in Boulevard des Capucines. 

La leggenda narra che il proprietario di questo bistrot fosse un cannibale. 
Probabilmente fu la concorrenza a mettere in giro questa voce, per rovinare la sua fama e per soffiargli i clienti.

Il ristoratore, con furbizia, decise di rigirare questa maldicenza a suo favore e pensò di inventare una nuova pietanza, affettò del pane, ne imburrò le fette e, tra una e l'altra, mise del prosciutto e del formaggio.

Fece rosolare il panino farcito nel burro e lo servì ad un cliente abituale. 
Questi, conquistato  dal sapore del panino si incuriosì riguardo al tipo di carne utilizzato e lui, l'inventore del piatto, rispose: “carne di monsieur, ovviamente” da qui il nome Croque Monsieur (sgranocchia/mordi Signore).

I clienti divertiti dalla trovata, iniziarono ad ordinare questo piatto che entrò ufficialmente a far parte del menù.

Il Croque Madame nacque qualche anno dopo dalla necessità di avere una versione femminile di questo piatto con la variante dell’uovo fritto messo sopra, che ricorda un cappellino.

L’ho preparato e servito per cena con asparagi al burro che ho trovato molto azzeccato come abbinamento.




INGREDIENTI
(per 4 porzioni – noi ce lo siamo divorato in 2)
Per dosare gli ingredienti utilizzare una tazza da circa 240-250 ml di capacità ma non occorre essere particolarmente precisi.

Per la salsa Mornay:
-1 cucchiaio di burro non salato
-1 cucchiaio raso di farina bianca 00
-½ tazza + 2 cucchiai di latte intero (125 ml circa)
-½ cucchiaino di senape in polvere (io mezzo cucchiaino di senape antica con i grani)
-½ cucchiaino di zenzero in polvere
-1/3 di tazza di formaggio Gruyère grattugiato con una grattugia a fori larghi (70 g circa)
-3 cucchiai di parmigiano grattugiato
-Sale e pepe macinato fresco

Per i sandwiches:
-4 fette di pane francese, leggermente tostato
-3 cucchiai di senape con i grani (io senape antica)
-170 g di prosciutto affumicato, affettato sottilmente (io ne ho usato 120 g)
-¼ di tazza di formaggio Gruyère grattugiato con una grattugia a fori larghi (55 g circa)
-2 uova
-Sale e pepe macinato fresco


Preparare prima la salsa facendo sciogliere il burro in una casseruola a fuoco medio, versare la farina e cuocere 2-3 minuti per eliminare il gusto della farina cruda, versare il latte a filo e mescolare facendo sempre cuocere a fuoco medio fino a quando la salsa non si sarà addensata velando il cucchiaio di legno.


Aggiungere la senape, lo zenzero, il Gruyère e il parmigiano e fare cuocere per 3-4 minuti fino a quando i formaggi non saranno completamente sciolti e la salsa si presenterà bella liscia.




Aggiustare di sale e pepe e tenere da parte.


Accendere il forno a 180°.

Tostare leggermente le fette di pane e distribuire in uno strato sottile la senape con i grani su ogni fetta,  su due fette suddividere il prosciutto, poi cospargere con il Gruyère grattugiato e chiudere i sandwiches  con le altre due fette di pane.




Trasferire i panini in una teglia da forno ricoperta da carta forno e suddividere sopra ogni sandwich la salsa Mornay.


Cuocere in forno 4-5 minuti fino a quando la salsa non bollirà vigorosamente.

Nel frattempo friggere le uova nel burro.


Togliere i sandwiches dal forno e completare con un uovo sopra ognuno, condire con sale e pepe e servire immediatamente.

 
Si possono servire per una robusta colazione (in questo caso la dose va bene per 4 persone) oppure per cena accompagnata da verdura cotta al burro o per un brunch la domenica mattina se vi svegliate tardi.











18 commenti:

  1. Che bontà! Ci credo che lo abbiate mangiato tutto :)
    Complimenti!

    RispondiElimina
  2. Hai sentito Milena che supersonica questa Madame?? Anche io come te l'ho proposta per cena, ma penso possa essere servita in quaalsiasi momento della giornata!! Complimenti per l'esecuzione passo passo, ciao

    RispondiElimina
  3. Un'idea davvero succulenta e sembra anche tanto facile, quasi quasi ci provo anch'io. Grazie :D

    RispondiElimina
  4. Mi piacciono entrambi anche se preferisco il madame mi piace l'uovo sopra. Preso nota e buona serata,

    RispondiElimina
  5. Che bella storia...i francesi si sanno vendere bene! Che dire ;-)

    RispondiElimina
  6. ottimi e sfiziosi ... complimentissimi

    RispondiElimina
  7. Gustosissimo. Hai fatto bene a sceglierlo.

    RispondiElimina
  8. Sai che non li ho mai assaggiati nessuno dei due? quello cn l'uovo mi da l'idea di essere più cremoso

    RispondiElimina
  9. Bellissima versione!!! Complimenti

    RispondiElimina
  10. Mi piace da matti...con gli asparagi poi... ;-)

    RispondiElimina
  11. Tardi per la merenda, presto per la cena, ma lo divorerei lo stesso, in questo preciso istante!

    RispondiElimina
  12. Non conoscevo la storia del croque monsieur!! grazie mille

    RispondiElimina
  13. Per me è proprio ipercalorico e certo non salutistico. Nonostante ciò,mi affascina da morire.

    RispondiElimina
  14. Mamma mia che bontà! Mi piacciono entrambi ma quello che hai fatto tu è fantastico!

    RispondiElimina
  15. Si sa che le signore sono più vezzose e quel cappellino sopra ci sta divinamente! Bella esecuzione, brava!

    RispondiElimina
  16. questa devo rifarla, avevo puntato gli occhi li ma poi ho evitato per via delle festa imminenti, intanto mi godo la tua meraviglia.
    un abbraccio.

    RispondiElimina