Lo gnocco
fritto è un piatto tipico emiliano che solitamente viene servito come antipasto
e si accompagna ai salumi ed ai formaggi teneri. A seconda delle zone viene
chiamato gnocco fritto, torta fritta, crescentina, ecc. e la ricetta modenese non prevede l’utilizzo del lievito.
INGREDIENTI
(per 4 persone)
-250 g di
farina 0
-15 g di
lievito di birra fresco
-30 g di
strutto morbido
-3 pizzichi si
sale fino
-La punta di un
cucchiaino di zucchero
-90 ml circa di
acqua appena tiepida
Impastare 2
cucchiai di farina con lo zucchero, il lievito sbriciolato e un poco di acqua
fino ad avere una pastella molto morbida (lievitino).
Coprire con
pellicola da cucina e lasciare lievitare per circa 30 minuti.
Mettere in una
ciotola (o nell’impastatrice) la restante farina con il sale, lo strutto e il
lievitino, impastare aggiungendo acqua a
sufficienza fino a formare un panetto morbido.
Mettere
l’impasto in una ciotola infarinata, incidere a croce e lasciare lievitare nel
forno spento con la luce accesa fino al raddoppio.
Togliere dal
forno e stendere la pasta con un mattarello fino all’altezza di pochi mm.
Tagliare a
rombi e friggere in olio di arachidi molto caldo, pochi pezzi alla volta, fino
a doratura.
Nell’olio ho
aggiunto qualche cucchiaio di strutto.
L’ho servito
ben caldo accompagnato dai salumi tipici piacentini: salame DOP, pancetta DOP e
coppa DOP per saperne di più leggi questo interessante articolo.
Da svenimento!!!!!! Mi hai messo una fame che ci vedo doppio :-))
RispondiEliminaBravissima!
Grazie Dany, sei sempre gentilissima!!
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