mercoledì 19 dicembre 2018

ANOLINI PIACENTINI (ANVEIN)



L’anolino (in dialetto anvein) è il piatto tradizionale del Natale nel piacentino.

Pasta ripiena che in città si prepara con il ripieno di stracotto, mentre in alcuni paesi della Provincia con un ripieno di formaggio.

A casa mia si fanno con lo stracotto e vengono preparati in abbondanza, così da averli pronti per le festività e per quando ci si vuole coccolare con un piatto eccellente.





INGREDIENTI
(per 860 anolini – dose per 30 persone con 25/28 anolini a testa circa)

Ripieno:

-1 Kg  di stracotto macinato fine
-250 g di pangrattato scottato con il sugo bollente dello stracotto e poi lasciato raffreddare
-500 g di grana padano stagionato (metà stravecchio 30 mesi e metà giovane 12-18 mesi)
-2 uova
S-ale
-una grattata di noce moscata

Mescolare il tutto e poi conservare in frigorifero almeno 4 ore oppure preparare il giorno prima.




Pasta:
-1 Kg di farina
-2 pizzichi di sale
-8 uova intere grandi
-4 cucchiai di olio
-Acqua tiepida q.b.

Impastare il tutto in planetaria o su un piano di lavoro fino ad avere un impasto omogeneo.
Lasciare riposare in un sacchetto o pellicola alimentare per circa 1 ora.




Stendere la pasta in strisce, passandola nella macchinetta (iniziando dallo spessore più grande, fino a quello più piccolo).

Con il ripieno preparare dei salsicciotti sottili un dito.




Sulla pasta appoggiare delle palline di ripieno distanziate  circa 2,5 cm,  ripiegare sopra il ripieno la pasta, premere con le dita intorno al ripieno per togliere l’aria e ritagliare a mezzaluna con l’apposito stampino.

Mettere su vassoi ricoperti da carta forno.



Cuocerli in brodo in terza (preparato con cappone, carne di manzo, maiale e verdure) prevedendo 2 mestoli di brodo e 25-30 anolini per persona.



 
Se non li cuocete in giornata potete congelarli distesi sui vassoi (separando gli strati con carta forno) e poi metterli nei sacchetti già porzionati.





3 commenti:

  1. Uguali 😊
    Nel brodo, però, noi non mettiamo maiale perché nessuno lo gradisce.
    Buon appetito

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  2. Ottimi
    Grazie Milena ������

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  3. Anche mia nonna li ha sempre fatti di seconda, senza maiale

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