Adoro i risotti purché realizzati con prodotti di alta
qualità come il riso Carnaroli classico della Cascina Alberona.
Qualche giorno fa sul mercato ho trovato dei gamberi rossi freschi
e bellissimi e quindi la ricetta ha preso presto forma.
Tornata a casa ho provveduto a congelare i gamberi per 4 giorni per eliminare il rischio di parassiti intestinali.
Il giorno della preparazione ho lasciato
scongelare i gamberi in frigorifero.
INGREDIENTI
(per 2
persone)
-160 g di
riso Carnaroli classico della Cascina Alberona
-2 manciate
di gamberi rossi debitamente abbattuti
-1 piccola
cipolla
-1 spicchio
di aglio
-1 canna di
sedano
-1 piccola
carota
-1
bicchierino di cognac
-2 cucchiaini
di bottarga grattugiata + altra per spolverare
-olio extra
vergine d’oliva
-qualche
goccia di limone
Per prima cosa pulire i gamberi (togliendo anche il
budellino scuro sul dorso), conservare i carapaci e tritare la polpa con un
coltello affilato.
Mettere i carapaci in una pentola e rosolarli senza
nessun condimento con lo spicchio di aglio, sfumare con un bicchierino di
cognac, lasciare evaporare bene l’alcol e poi aggiungere 600 ml di acqua calda, mezza cipolla, la
carota a pezzi e il sedano.
Lasciare bollire per almeno 30 minuti.
In una ciotolina mettere la bottarga con qualche
goccia di limone e 4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva e mescolare bene.
Coprire e lasciare riposare.
In una padella da risotto scaldare un cucchiaio di
olio con mezza cipolla tritata finemente, aggiungere il riso e lasciare tostare.
Aggiungere 2 mestoli di brodo di carapaci filtrato
attraverso un colino.
Aggiungere altro brodo filtrato mano a mano che verrà assorbito
dal riso, fino a portare a cottura.
Mantecare il risotto con parte dell’emulsione di
bottarga e olio di oliva extra vergine.
Suddividere il risotto nei due piatti ed appoggiare al
centro la tartare di gamberi, condire con il resto dell’emulsione e spolverare
con altra bottarga grattugiata.
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