Oggi a Light and Tasty parliamo del riciclo del pane.
Della serie “in cucina non si spreca niente” le
ricette che utilizzano gli avanzi di cibo, che altrimenti verrebbe buttato,
sono un valido insegnamento per tornare ad una cultura gastronomica più consapevole,
rendendo attuali le ricette dei nostri nonni, nonché stimolare la nostra
creatività.
Il pane secco è appunto uno degli avanzi che si presta
a mille riutilizzi, dai crostini passati in padella per arricchire minestre e
passati, alle bruschette, alle panature, per gratinare e riempire le verdure,
nonché sbriciolato e tostato per condire la pasta al posto del formaggio,
trasformato in dolci golosi, ecc.
Oggi avevo voglia di un bel piatto caldo e ho pensato
di trasformare il pane avanzato in morbidi canederli serviti su una crema morbida
di cipolle.
INGREDIENTI
(per 4
persone)
-200 g di
pane raffermo
-2 cipolle
grandi
-1 carota
-2 cucchiai
di speck tagliato a piccoli pezzetti
-erbe
aromatiche a scelta (erba cipollina, timo, ecc.)
-2 uova
-2 cucchiai
colmi di farina
-80 ml circa
di latte (per me senza lattosio)
- brodo
vegetale
Affettare finemente le cipolle (tenerne da parte un
cucchiaio) e metterle a brasare con un mestolo di brodo vegetale e lasciarle
cuocere, aggiungendo del brodo vegetale mano a mano che sarà evaporato.
Tagliare finemente la carota, aggiungere le cipolle
messe precedentemente da parte, lo speck e le erbe aromatiche tagliuzzate,
mettere il tutto in un padellino e rosolare a fuoco basso, senza nessun grasso
(sarà sufficiente quello dello speck).
Tagliare il pane a pezzetti e metterlo in una ciotola.
Sbattere le uova con parte del latte e la farina, un
pizzico di sale e versare il tutto sul pane, mescolando bene, aggiungere il
soffritto con lo speck e lasciare riposare 30 minuti circa, fino a quando il
pane avrà assorbito tutto il liquido.
Con l’aiuto di una forchetta schiacciare bene il pane
e mescolare fino a formare un impasto abbastanza compatto, anche se ancora
morbido e con le mani bagnate formare delle polpette abbastanza grandi (se
l’impasto dovesse risultare troppo liquido aggiungere pane grattugiato, se troppo
duro ammorbidire con un altro poco di latte).
Frullare le cipolle fino a formare una crema e
aggiungere un paio di mestoli di brodo vegetale e lasciare bollire fino a quando
saranno pronti i canederli (la crema deve rimanere abbastanza fluida).
Scaldare il brodo vegetale e cuocere i canederli per
12-15 minuti.
Mettere nei piatti di portata la crema di cipolle,
aggiungere 4 canederli scolati dal brodo e decorare con qualche rametto di erbe
aromatiche, servire caldi.
Accompagnare con formaggio grattugiato.
Tutte le ricette delle amiche del Team le trovate qui:
Carla: Torta di pane, pomodori e zucchine
Daniela: French toast al forno
Elena: Torta di pane, amaretti e cioccolato
Flavia: Polpettine al limone e zenzero
Franca: Bruschetta di pane integrale di Tummina con guacamole
Mary: Bruschetta con crema di pomodori secchi e nocciole
Carla: Torta di pane, pomodori e zucchine
Daniela: French toast al forno
Elena: Torta di pane, amaretti e cioccolato
Flavia: Polpettine al limone e zenzero
Franca: Bruschetta di pane integrale di Tummina con guacamole
Mary: Bruschetta con crema di pomodori secchi e nocciole
Questo è un Signor Riciclo! Un piatto molto molto appetitoso ^_^
RispondiEliminaUn bacio e buona settimana
Adoro i canederli e tu li hai saputi presentare in modo veramente originale e gustoso. Un bacio
RispondiEliminaMolto buono l'insieme, quella crema di cipolle è veramente invitante! bacio a presto :)
RispondiEliminaAdoro i canederli e la regione da cui provengono.
RispondiEliminai miei amati canederli, mi sembra di tornare in vacanza in Alto Adige... buona settimana!
RispondiEliminaBuonissimi davvero e l'idea della crema di cipolle direi fantastica! Baci
RispondiEliminamolto invitanti i tuoi canederli!! ed è subito vacanza in alto adige! Grazie per la ricetta :-)
RispondiEliminaChe idea del riciclo meravigliosa... una vera leccornia!
RispondiEliminaBaci e buona giornata,
Mary
A Trieste i canederli anche se li chiamiamo gnocchi di pane sono di casa. Vecchi ricordi tramandati dell'impero austro-ungarico. Accompagnano il gulash (spezzatino ungherese) oppure anche solo conditi con burro e salvia. In Austria, un gnocco di pane grande viene accompagnato con un sugo che si chiama "beuschel" è fatto con il polmone...si loro non lo danno solo ai gatti :D . Ottimi questi bravissima e buona serata.
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