Questa ciambella nasce dalla necessità di riciclare 3
mezze pere sciroppate avanzate dalla preparazione della crostata con crema
frangipane al cacao e pere (QUI la ricetta) e un ultimo bicchiere di buon
Gutturnio.
Ho aggiunto anche un poco di alchermes per recuperare
il colore dell’impasto che con il vino aveva assunto un colore poco invitante.
Una ciambella semplice, ma con note aromatiche
interessanti.
INGREDIENTI
(per uno
stampo da 20-22 cm di diametro)
-270 g di
farina bianca con lievito (oppure farina bianca con 2 ½ cucchiaini di lievito)
-150 g di
zucchero semolato
-2 uova
grandi a temperatura ambiente
-la scorza
grattugiata di un arancio
-125 g
di Gutturnio
-3 cucchiai
di Alchermes
-40 g di
burro tenero
-3 mezze pere
sciroppate (oppure fresche, sbucciate e passate in padella per 10 minuti)
-un poco di
sciroppo delle pere
-zucchero a
granella
Accendere il forno a 180°.
Imburrare e spolverare di farina lo stampo per la
ciambella.
Montare con delle fruste elettriche le uova intere con
lo zucchero, aggiungere il burro, la scorza grattugiata dell’arancio e, sempre
montando a bassa velocità, la farina un poco alla volta alternata con il vino e
l’alchermes e lo sciroppo delle pere, fino ad avere un impasto morbido, ma
ancora abbastanza sostenuto.
Versare nello stampo e appoggiare sopra le pere
tagliate a fettine, cospargere con lo zucchero a granella e cuocere per 30
minuti (fare la prova stecchino prima di sfornare).
Togliere dal forno e lasciare riposare una mezz’ora
prima di togliere la ciambella dallo stampo.
Lasciare poi raffreddare completamente su una gratella.
Oh un bellissimo dolce da credenza!!!! Adoro la frutta sciroppata e il vino è un'aggiunta molto originale <3
RispondiEliminaCon il vino bianco l'avevo provata, ma con il gutturnio la trovo molto interessante ^_^
RispondiEliminaUna ciambella molto invitante.
Un bacio
Immagino il profumino di questa golosa ciambella ubriaca!
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