giovedì 22 aprile 2021

CREPES DI GRANO SARACENO O GALETTES BRETONNES

 

Queste crepes con grano saraceno le ho gustate per la prima volta a Bordeaux anche se sono tipiche della Bretagna, regione che doveva essere la meta delle mie vacanze della scorsa estate e che invece sono andate sotto l’uscio per le note vicende legate a questo maledetto virus che non ci vuole abbandonare.

Il grano saraceno è naturalmente privo di glutine e può essere impiegato per preparazioni destinate agli intolleranti.

Questo scrigno rustico può racchiudere qualsiasi tipo di ripieno e costituiscono, per questo, un piatto completo.

Il ripieno può variare secondo i vostri gusti, dal più ricco con formaggi e salumi, al più leggero costituito principalmente da verdure.

In questo caso io ho utilizzato l’uovo, il formaggio Brie, il prosciutto cotto, cipolle e agretti per una nota amarognola e leggermente piccante.

La pastella per le crepes può contenere o meno l’uovo. Nel caso non lo usaste tenete presente che la pastella necessita di un riposo più lungo.

 


 

INGREDIENTI

(per 4 crepes grandi)

 

-125 g di farina di grano saraceno

-50 ml di latte (per me senza lattosio)

-150 ml di acqua

-2 pizzichi di sale

-1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva

-1 uovo medio (facoltativo – in alternativa altri 50 ml di acqua o latte)

 

Per il ripieno:

-1 uovo a persona

-formaggio Brie

-2 fette di prosciutto a persona

-1 cipolla grande

-1/2 mazzetto di agretti

 

Preparare per prima la pastella che avrà bisogno di almeno 1 ora di riposo in frigorifero (se non usate l’uovo il riposo dovrà essere almeno il doppio).

In una ciotola mettere la farina, il sale, l’olio e iniziare ad impastare con una frusta a mano aggiungendo il latte. Poi, poco alla volta l’acqua (tenendone da parte 50 ml circa). Infine inserire l’uovo e  mescolare  nella pastella, sempre utilizzando la frusta per non formare grumi. Coprire la ciotola con un panno o con pellicola alimentare.

 

 

Mettere il tutto a riposare in frigorifero per il tempo necessario.

Nel frattempo preparare tutti gli ingredienti per il ripieno che dovranno essere a temperatura ambiente.

Tagliare la cipolla e farla appassire in una padella con un poco di olio di oliva extravergine, un pizzico di sale e un poco di acqua. Quando sarà cotta aggiungere gli agretti ai quali dovrà essere tolta completamente la radice rossa e lavati accuratamente. Mescolare e cuocere per circa 5 minuti.

 


Prelevare la pastella dal frigorifero e, con l’aiuto di una frusta a mano, incorporare i 50 ml di acqua lasciati precedentemente in disparte.

Riscaldare una larga padella e ungerla con un poco di olio, versare un mestolo di pastella e stenderla in modo uniforme girando la padella oppure con l’apposito attrezzo di legno a forma di T.

Cuocere per 2 minuti da un lato, girare la crepe con una spatola e cuocere per 1 minuto anche l’altro lato.

 

 

Mettere le crepes su un piatto mano a mano che saranno pronte, coprendo con un coperchio o con pellicola alimentare per mantenerle morbide.

Al momento di andare in tavola riscaldare nuovamente la padella a fuoco basso, mettere al centro una delle crepes già pronte.

 


Rompere al centro di questa un uovo e con l’aiuto di una forchetta stendere bene l’albume su tutta la crepe, salare e pepare l’uovo.

 


Una volta che l’albume si sarà rassodato, aggiungere il formaggio e sopra di esso le cipolle con gli agretti.

 


Completare con il prosciutto.

 


Richiudere i bordi della crepe schiacciando leggermente e servire.

 

 

Gustare bella calda!!

 


Naturalmente le galettes possono essere preparate in anticipo e poi solamente riscaldate poco prima della farcitura.

 

2 commenti:

  1. Che buone le galettes Bretonne!!! A Torino c'è un locale meraviglioso in cui le si possono gustare e ci torno sempre volentieri (anche se, sempre per le solite restrizioni, è un po' che non ci vado). Sono meravigliose accompagnate da un calice di sidro secco!!
    Proverò la tua ricetta per vincere la nostalgia di quel locale!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  2. Adoro le galettes.... Ti confesso che le mangio ogni volta che facciamo la sosta prima della traversata per l'Oltremanica ;)
    Buonissime!
    Incrociamo le dita per le tue vacanze post datate!
    Un bacio e buon fine settimana

    RispondiElimina