Venerdì scorso ho
avuto modo di partecipare ad un interessante evento dal titolo “le nocciole
incontrano il cioccolato” tenuto a cura di Slow Food Piacenza presso la sede di Bardini Cioccolateria una delle aziende d’eccellenza di Piacenza, azienda dolciaria dal
1940.
Esperienza
molto formativa, sia dal punto di vista didattico che gustativo.
Avendo
ricevuto nel frattempo un invito a cena a casa di amici e visto che solitamente
il dolce lo porto io, ho pensato di realizzare una tortina pere e cioccolato,
utilizzando cioccolato gianduja ed un’aggiunta di cioccolato fondente
Venezuela 70% di Bardini per aggiungere carattere.
INGREDIENTI
(per una tortiera da 18 cm)
-100 g di
cioccolato al gianduja
-50 g di
cioccolato fondente Venezuela al 70% di Bardini
-70 g di burro
-3 cucchiai rasi
di farina
-2 uova
-80 g di
zucchero semolato
-1 cucchiaino
di estratto di vaniglia o i semini di mezza bacca
-1 pera
Williams bianca grande o due piccole
-1 lampone e granella di nocciole
-Una noce di
burro – 1 cucchiaio di zucchero semolato – 1 cucchiaio di rhum e qualche goccio
di limone
Sbucciare la
pera e pulirla dal torsolo, tagliarla a fettine e rosolarla in padella con la
noce di burro e il cucchiaio di zucchero semolato e qualche goccia di limone,
quando il fondo di cottura sarà dorato, sfumare con il rhum e lasciare
evaporare. Spegnere il fuoco e lasciare intiepidire.
Accendere il
forno a 160°.
Sciogliere il
cioccolato a bagno maria e poi aggiungere il burro a pezzetti e mescolare bene
con una spatola e lasciare intiepidire.
Separare le
uova e montare gli albumi con metà zucchero a neve ferma.
Montare i
tuorli con il restante zucchero fino a quando saranno ben gonfi e chiari,
aggiungere la vaniglia e il cioccolato a filo, mescolare con una spatola di
silicone e aggiungere la farina setacciata e infine gli albumi mescolando
delicatamente per mantenere il composto ben gonfio.
Imburrare uno stampo a cerniera da 18 cm e rivestirlo
con la carta forno, appoggiare sul fondo le fettine di pera e poi versare
l’impasto e livellare con una spatola.
Cuocere per 25
minuti.
Spegnere il
forno, aprire lo sportello a lasciare la torta ancora in forno per 10 minuti.
Togliere dal
forno e lasciare raffreddare la torta.
Appoggiare il
piatto di portata sulla teglia e rovesciare aprendo poi la cerniera.
Guarnire la
torta con un lampone e granella di nocciole.
Gustare tiepida
eventualmente accompagnata da una pallina di gelato alla nocciola, ottimo quello di Mil Sabores di Pontenure che ho degustato venerdì sera al 50% di nocciole…. E non vi
dico la bontà!
Ecco come farmi venire l'acquolina in bocca! La torta deve essere non buona, ma anche di più...stra buona :)
RispondiEliminaMi hai ricordato anche il gelato che abbiamo avuto la fortuna di gustare e il grande cioccolato di Bardini.
Post goloso!
Bravissima :)