E’ un dolce tradizionale di Piacenza, che le nostre nonne preparavano utilizzando come stampi una classica teglia con in mezzo uno scodellino rovesciato per formare il buco, oppure, quando erano a corto di recipienti, dei coperchi rovesciati.
Ha una consistenza rustica e asciutta ed è per questo che veniva offerta a fine pasto accompagnata da un bicchiere di vino bianco per intingerla.
Ottima anche a colazione perché favorisce l’inzuppo.
INGREDIENTI
-400 grammi
di farina bianca 0
-180 grammi
di zucchero
-100 grammi
di burro
-3 uova
-1/2
bicchiere di latte o vino bianco (io metà e metà)
-1 bustina di
lievito
-la buccia di
1 limone grattugiato
-1 pizzico di
sale
-burro e pane
grattato per spolverare lo stampo
-50 g di
mandorle tritate grossolanamente – 2 cucchiai di zucchero in granella – 1
cucchiaio di zucchero semolato per la guarnitura
Accendere il forno a 170°.
Mettere in planetaria o in un robot da cucina, oppure in una capiente ciotola la farina, il burro sciolto e poi lasciato
raffreddare, lo zucchero, i tuorli
d’uovo, un pizzico di sale, la scorza del limone e la bustina del lievito, impastare
gli ingredienti e poi versare a poco a poco il latte o il vino fino a formare
un impasto piuttosto denso.
Lavorare bene l’impasto e poi versarlo in uno stampo da ciambella
ben imburrato e spolverato con pane grattato fine.
Versare sull’impasto lo zucchero semolato e in granella e le
mandorle tritate.
Se volete una copertura ancora più golosa impastare 2 cucchiai di
farina di mandorle, 1 cucchiaio di zucchero a velo e un poco di albume d’uovo.
Aggiungere le mandorle tritate. Versare sull’impasto e poi aggiungere lo
zucchero in granella.
Infornare a 170° per 30/35 minuti (fate la prova stecchino prima
di togliere dal forno).
Ottima a colazione inzuppata nel latte, servita a fine pasto da
intingere in un bicchiere di Malvasia di Candia, oppure golosissima
accompagnata da una tazzina di zabaione sia caldo che freddo (la ricetta la
trovate QUI).
Il buslan non lo batte nessuno. Mi hai fatto venire la voglia :)
RispondiEliminamia nonna usava il latte, però se uso il vino bianco risulterà più croccante?
RispondiEliminadevo provarlo! fammi sapere se hai sperimentato in merito... :) grazie
Ha un aspetto magnifico
Guarda Elena, ho provato con solo latte e con solo vino bianco. Ho deciso poi di fare metà e metà. Il latte dona un poco di morbidezza in più e il vino aroma e profumo soprattutto se usi della Malvasia.
EliminaGracie Milena :-)
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