lunedì 9 dicembre 2019

TURBANTE DI ROMBOLINO GRATINATO CON POMODORI SECCHI E PINOLI



Il menu natalizio di  Light and Tasty continua e questa settimana c'è il secondo piatto, dopo le proposte per l'antipasto ed il primo piatto che sono:

Torretta di blinis neri con crema di avocado e salmone affumicato

Terrina di paccheri con zucca, ricotta e cacio del Po


Ho scelto di cucinare il rombolino, uno dei pesci più gustosi della stagione invernale, con carni delicate e compatte, molto digeribile, con poche spine e facili da togliere.

Il rombolino è un alimento molto ricco di sali minerali, calcio, fosforo, iodio e magnesio in particolare, proteine nobili e pochissimi grassi, prevalentemente insaturi, ed ha solo 81 calorie per ogni 100 g di prodotto.

Trovate facilmente in commercio il rombolino già sfilettato e privo di spine, così da ridurre al minimo i tempi di preparazione.

Questo piatto che vi propongo vi permette di prepararlo in anticipo, tenerlo in frigorifero coperto con pellicola, in modo di averlo pronto da mettere al forno poco prima di portarlo in tavola.






INGREDIENTI
(per 2 persone)

-300 g di filetti di rombolino
-1 tazza di mollica di pane (pancarré di un paio di giorni tritato in un mixer oppure panko)
-1 spicchio di aglio (se lo gradite)
-1 ciuffo di prezzemolo
-qualche pomodoro secco fatto rinvenire in acqua bollente per qualche minuto
-2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
-2 cucchiai di pinoli
-una fetta di zucca
-qualche rametto di origano fresco



Cuocere la zucca a pezzi in un dito di acqua leggermente salata, scolarla, passarla con un mixer ad immersione ed aggiungere un poco di acqua di cottura fino a formare una salsa non troppo densa (assaggiare ed eventualmente aggiustare di sale). Tenere al caldo, oppure riscaldarla al microonde appena prima di servire il piatto.

Preparare la panatura tritando il pancarré (oppure il panko) con lo spicchio di aglio e il prezzemolo.

Tagliare i pomodori secchi a pezzetti e metterne da parte alcuni per la decorazione.

Tostare velocemente i pinoli in una piccola padella stando attenti a non bruciarli.

Appoggiare i filetti di rombolino su pellicola o carta forno accavallandoli leggermente e formando due file.


Coprire con altra pellicola e battere i filetti delicatamente con il batticarne per uniformarli e farli aderire uno all’altro.

Farcire i filetti con parte della panatura, qualche pezzetto di pomodoro e qualche pinolo.



Arrotolare il pesce, stringendo bene, formando due grossi involtini.

Impanare gli involtini nella panatura rimasta, schiacciando leggermente per farla aderire al pesce.


 
Appoggiare gli involtini (con la parte aperta messa sul fondo) su una teglia leggermente unta con un cucchiaio d’olio.

Condire il pesce appena prima di infornarli con un pizzico di sale e l’altro cucchiaio di olio.



Cuocere a forno caldo 180° ventilato per 12-15 minuti, fino a quando sarà leggermente gratinato.

Lasciare raffreddare pochi minuti e poi tagliare l’involtino in due parti e servire su un piatto mettendo sul fondo un cucchiaio di salsa di zucca tirata con una forchetta (o con l’apposito attrezzo a pettine) e decorando con qualche pezzetto di pomodoro secco, qualche pinolo e qualche fogliolina di origano fresco.









Tanti secondi, tutti gustosi, leggiamo anche le ricette delle altre amiche del Team:

Carla:  Pescatrice con salsa al Porto e sformatini di topinambur 

Daniela:  Petto di pollo con pompelmo, arance e miele 

Elena:  Mazzancolle al profumo di arancia 





5 commenti:

  1. Interessante questo rombolino che ben si presta a un piatto leggero ma molto sfizioso. Un bacio

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  2. Mi attirano molto Milena, e penso che si prestino ad essere cucinati anche con altri pesci delicati come il branzino. Il rombolino non lo conosco. Bacio alla prossima :)

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  3. ottimi questi rombolini, che però mi mancano come tipologia di pesce, hanno una farcia davvero deliziosa e così arrotolati si presentano benissimo! complimenti!

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  4. Non vedevo l'ora di scoprire questi turbanti! Sono carinissimi e molto molto gustosi! Bravissima.
    Un bacio e buona settimana

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  5. Che piattino raffinato Milena, complimenti!

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