Eccoci all’appuntamento con Il Club del 27 che questo
mese avrà come protagonisti gli gnocchi.
Si fa presto a dire gnocchi, ma a dire la verità ce ne
sono proprio tantissimi tipi che si distinguono per gli ingredienti (non solo
patate e farina) ma anche per i condimenti.
QUI troverete tutte le proposte del Club di questo
mese, tutte ricette tratte dal libro dell’
MTChallenge “Facciamo gli gnocchi”.
Io ho preferito preparare i classici gnocchi con il
ragù di carne che a mio marito piacciono molto, ricetta di Annarita Rossi del blog Il bosco di Alici.
Il segreto di questi gnocchi sta nella scelta del tipo
di patata (quella a pasta bianca, farinosa) e all’aggiunta di poca farina (la
quantità necessaria ad avere un impasto
compatto, ma ancora morbido e soffice).
INGREDIENTI
Per gli
gnocchi
-600 g di
patate vecchie, a pasta bianca
-180 g di
farina bianca + quella per il piano di lavoro
Per il ragù:
-500 g di
carne mista (manzo e maiale) – io ho aggiunto anche un pezzetto di luganega
sbriciolata
-trito fine
di sedano, carota e cipolla
-1/2
bicchiere di vino rosso
-3 cucchiai
di triplo concentrato di pomodoro
-1 foglia di
alloro
-olio extra
vergine d’oliva
Per
accompagnare:
-grana padano
grattugiato
Per prima cosa preparare il ragù, meglio ancora il giorno prima (io solitamente ne
preparo in abbondanza e poi l’avanzo lo divido in sacchetti porzionati e lo
congelo).
In una casseruola mettere il trito di verdure con
qualche cucchiaio d’olio e far soffriggere qualche minuto, aggiungere la carne
(e la salsiccia se la usate) e farla rosolare mescolando bene, sfumare con il
vino e lasciarlo evaporare.
Aggiungere il concentrato di pomodoro sciolto in un
mestolo di acqua calda, salare e pepare, aggiungere la foglia di alloro e
lasciare cuocere a fuoco basso per almeno 2 ore (aggiungendo altra acqua calda
mano a mano che si sarà asciugata la precedente).
A cottura ultimata togliere la foglia di alloro e
spegnare il fuoco.
Lavare bene le patate, strofinando la buccia con uno
spazzolino.
Lessare le patate a vapore, con la buccia, utilizzando
l’apposito cestello, per circa 1 ora o comunque fino a quando i rebbi della
forchetta entreranno agevolmente.
Intanto che le patate saranno ancora calde,
schiacciarle (con l’apposito arnese) su un piano di lavoro, aggiungere due
pizzichi di sale e lasciarle intiepidire.
Aggiungere poi la farina bianca (un poco alla volta)
fino a formare un impasto uniforme, ma ancora morbido (non lavorarlo troppo).
Spolverare il ripiano di lavoro con farina e staccare
un pezzo d’impasto e, con l’aiuto dei palmi delle mani, formare un rotolino,
tagliarlo a tocchetti che andranno poi rigati passandoli sull’apposito attrezzo
debitamente infarinato (oppure sui rebbi di una forchetta). Continuare fino
all’esaurimento dell’impasto.
Una volta formati tutti gli gnocchi metterli su un
vassoio ricoperto da carta forno, leggermente infarinata, oppure su un
canovaccio pulito e infarinato.
Far bollire abbondante acqua, salarla e tuffarci gli
gnocchi.
Mescolare con un cucchiaio di legno.
Riscaldare il ragù.
Non appena gli gnocchi saranno venuti a galla,
toglierli dalla pentola con una schiumarola e metterli su un piatto da portata,
oppure direttamente nei singoli piatti.
Condirli con in ragù e con una spolverata di grana
padano grattugiato.
Servirli ben caldi con altro grana padano a parte.
Con questo piatto partecipo al Club del 27 con la
Tessera n. #98
Solo guardando la foto viene fame ;)
RispondiEliminaCome tuo marito, anch'io ho una predilezione per gli gnocchi con il ragù!
Bel piatto!
Milena, che bel lavoro che hai fatto! e poi i sempre classici lasciano comunque il segno! ciao! un abbraccio dal Brasile
RispondiEliminaDi questi sarei capace di mangiarmene dieci piatti, li adoro!
RispondiEliminaUn grande classico ! Mi hai fatto venire l'acquolina...
RispondiEliminaUn classico delle nostre tavole, ma che appaga e conforta sempre, in un abbraccio goloso e gustoso, complimenti per il doppio impegno ;-)
RispondiEliminabuonissimi questi gnocchi, sai che è il mio piatto preferito? Complimenti!
RispondiElimina