Un dolce con il quale non mi ero mai cimentata.
Ho molto rispetto per le ricette tradizionali e
solitamente mi avvicino in punta di piedi, cercando di informarmi bene su
ingredienti e procedimenti prima di iniziare.
Il risultato mi ha convinto e il dolce è piaciuto.
INGREDIENTI
(per uno
stampo di 22 cm + 4 stampini da 10 cm)
Per la pasta
frolla:
-350 g di
farina bianca debole per dolci
-130 g di
zucchero
-120 g di
burro
-45 g di
strutto (oppure aumentare la dose di burro)
-1 cucchiaino
di lievito per dolci
-la buccia
grattata di 1 limone
-1 uovo
grande
-1 cucchiaio
di acqua calda
Lavorare in planetaria il burro, lo strutto e lo
zucchero fino a formare una crema.
Aggiungere l’uovo e la buccia grattata del limone.
Infine la farina setacciata con il lievito e il
cucchiaio di acqua calda.
Formare una palla.
Appiattire con le mani la pasta ed avvolgerla nella
pellicola alimentare e lasciare riposare almeno 3 ore (io la preparo il giorno
prima).
Per la crema
di ricotta
-350 g di
ricotta di pecora
-300 g di zucchero
-1/2 cucchiaino di cannella
-3 uova intere
medie + 1 tuorlo grande
-1 cucchiaio
di estratto di vaniglia
-1 cucchiaio
di acqua di fiori d’arancio
-50 g di
canditi misti (io ho usato la scorza d’arancia candita tagliata finissima)
Il giorno prima lavorare con una forchetta la ricotta
ben scolata con lo zucchero e la cannella e lasciare riposare coperta per 24
ore in frigorifero.
Per la crema
di grano:
-300 g di
grano cotto
-200 g di
latte
-la buccia di
1 limone tagliata a strisce larghe
-30 g di strutto
(o di burro)
Mettere il grano in una pentola larga con il latte, lo
strutto e la buccia del limone.
Lasciare cuocere mescolando 15 minuti circa o comunque
fino ad assorbimento del liquido. Togliere le bucce degli agrumi e lasciare
raffreddare.
Mettere in un mixer con le lame metà della crema di
grano, i canditi e frullare.
Aggiungere la crema di ricotta appena tolta dal
frigorifero e frullare ancora, aggiungere le 3 uova intere, il tuorlo grande, la
vaniglia, l’acqua di fiori d’arancio e frullare ancora fino a formare una crema
omogenea.
Aggiungere il grano lasciato intero e mescolare bene con una spatola.
Lasciare riposare la crema che servirà per la farcitura in frigorifero.
Accendere il forno a 160° (la pastiera necessita di
una temperatura bassa e di lunghi tempi di cottura).
Togliere la frolla dal frigorifero e tirarla con in
mattarello in una sfoglia sottile 4-5 mm e foderare una teglia in alluminio
precedentemente imburrata ed infarinata (io ho messo anche due strisce di carta forno per facilitare l'uscita della pastiera dallo stampo).
Rifilare i bordi con un coltello e punzecchiare il
fondo con i rebbi di una forchetta.
Riempire il guscio di frolla con il ripieno
tenendolo ½ cm più basso dei bordi.
Mettere il tutto il frigorifero e intanto tagliare le
strisce da incrociare sopra la pastiera.
Posizionare le strisce sopra la crostata tirandole
bene per non farle affondare nel ripieno e fissarle sopra i bordi.
Cuocere la pastiera 1 ora e 15, 1 ora e 30 circa fino a quando
sarà bella dorata (fare la prova stecchino che deve uscire asciutto dalla crema
di ricotta).
Lasciarla riposare a forno spento con lo sportello
tenuto appena aperto con un cucchiaio di legno (o una pallina di stagnola) per
30 minuti circa (questo farà in modo che la pastiera si livelli perché in
cottura si gonfia).
Togliere dal forno e lasciarla raffreddare
completamente.
Conservarla a temperatura ambiente nella sua teglia di
cottura.
Spolverare con un poco di zucchero a velo e decorare a piacere al momento di servire.
La pastiera deve riposare almeno un paio di giorni
prima di essere gustata per fare in modo che tutti i sapori si stabilizzino.
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