Un piatto della tradizione contadina quando per
sfamare le numerose famiglie si allevavano polli, faraone e anatre che finivano
sulle tavole dopo cotture lente sulle stufe a legna.
Una pietanza golosa che invita a fare la scarpetta e
che accontenta tutti.
INGREDIENTI
-4 pezzi di
faraona (io 2 cosce e 2 metà petti con le ali)
-4 patate
piccole
-2 cucchiai
di salsa di pomodoro
-1 spicchio
di aglio
-1/2
bicchiere di vino bianco secco
-trito di
sedano, carote e cipolle (4 cucchiai circa)
-aglio e
prezzemolo tritati (circa 1 cucchiaio)
Rosolare i pezzi di faraona in una padella con lo
spicchio di aglio, facendoli dorare per 5 minuti dalla parte della pelle e per
3 dall’altra.
Sfumare con il vino e poi aggiungere il trito di
verdure e la salsa di pomodoro, salare e allungare con un bicchiere e mezzo di
acqua e lasciare cuocere a fuoco moderato, coperto, per circa 25 minuti.
Lavare molto bene le patate e tagliarle in 4 parti,
aggiungerle alla faraona e cuocere per altri 20 minuti (fino a quando le patate
saranno tenere).
Se la preparazione dovesse asciugare aggiungere ancora
acqua bollente.
Assaggiare ed aggiustare di sale, aggiungere il trito
di prezzemolo.
Spegnere e lasciare riposare 5 minuti coperto.
Servire ben caldo.
La proverò
RispondiEliminaDa leccarsi i baffi! Che buona ^_^
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